Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] fonemi non individuabili nell’ortografia sono regredite a regionalismi toscani (DeMauro 19702: 175; Sabatini 1985: 156). La grafia è parlato – compiuto dalla parola alloglotta verso l’italiano: tunnel è t[u]nnel, tram è tr[a]m. Negli ultimi anni ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] chiese di intervenire pittoricamente su alcuni dipinti di Prospero Pesci e di Mauro Tesi, e su una copia da Veronese che aveva acquistato ( p. 536; G.M. Urbani de Gheltof, T. e la sua famiglia, Venezia 1879; P. Molmenti, G.B. T., la sua vita e le sue ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] che ebbe i suoi momenti culminanti nel rapimento del giornalista MauroDeMauro (16 settembre 1970), mai più ritrovato, e nell alle vicende connesse alla irreperibilità di Luciano Leggio; III, t. 2; IV, t. 10; S. Lupo, La mafia. Centosessant’anni di ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] riveduto, aggiornato e accresciuto da P. Fiorelli & T.F. Bórri, Roma, ERI, 2008).
Antonelli, Giuseppe Korzen & P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 249-279.
DeMauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] al momento dell’unità d’Italia variano dal 2,5% (DeMauro 1976: 43) al massimo di un 10% circa (Castellani 1982 baːʃo] per bacio); e la realizzazione come leni delle occlusive sorde [p, t, k] intervocaliche, come in [ˈkaːb̥o] per capo, [ˈdiːd ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] il presente indicativo copre circa il 60% delle occorrenze (DeMauro et al. 1993).
3.3.2Bassa densità lessicale e Coherence in spontaneous text, edited by M.A. Gernsbacher & T. Givón, Amsterdam - Philadelphia, Benjamins, pp. 59-115.
Gobber ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] all’unità d’Italia (1861) e anche oltre (DeMauro 1963: 25-43; Castellani 1982).
Caduto l’Impero a /ʦ/ dopo liquida: perzona; la conservazione dell’occlusiva sorda intervocalica /t/: Campituoglio, servitute; il passaggio di /l/ preconsonantica a /i ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] Fano (cfr. § 2.3), sono:
(a) il passaggio, fra vocali, di /-t-/ a /-d-/ (milanese [fraˈdɛl] «fratello», nel Veneto [maˈrido] «marito»), 2003), A quarant’anni dalla “Storia linguistica” di DeMauro. L’Italia del Novecento e il problema dell’italofonia, ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] historique: remarques sur les liens entre Nzéma et Agni, in Annales de l'Université d'Abidjan, série H, 1973, 6, pp. 3, pp. 454-456; T. DeMauro, in Riforma della Scuola, X (1988), p. 69; C. Lisón Tolosana, in Anales de la Fundación Joaquín Costa, V ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] entrambi dedicati ai soli arabismi, Mini 1994, DeMauro & Mancini 2001.
I primi scambi linguistici di archeologia, p. 92), la shawerma (< ar. šāwarmā, dal 1994, in Siria, T.C.I., p. 146), la tabbouleh, per lo più al maschile (< ar. tabbūla ...
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matematizzazione
matematiżżazióne s. f. [der. di matematizzare; cfr. il fr. mathématization e l’ingl. mathematization]. – Il fatto di impostare su basi matematiche, o di ridurre a schemi che sono proprî della matematica, settori della scienza,...