VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] le sue composizioni, come sappiamo dalle lettere del de Brosses. Forse di questa scarsa considerazione possiamo renderci Chi non cerca trova, in Bollettino bibliografico musicale, 1928; M. Pincherle, A. Vivaldi, Saggio biografico, in Rassegna musicale ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] Cinematografi, Sale da concerto, Milano 1936; R. Paulain, Salles de spectacles et d'auditions, Parigi 1932; O. Völkers, Das . Geddes, Broadcasting Theaters, in Architectural Record, luglio 1938; H. M. Gurin e G. H. Nixon, A Review of Criteria for ...
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Città dell'America Meridionale, capitale della Repubblica di Colombia e del dipartimento di Cundinamarca. Il suo nome è, più precisamente, Santa Fé de Bogotá. È situata quasi al centro dello stato, a 4°36′ [...] , a poca distanza dalla città, la celebre cascata di Tequendama, alta 139 m., e si versa poi nel Magdalena dopo un corso di 255 km. L , alcuni grandi collegi (Colegio mayor de Nuestra Señora del Rosario, Colegio de San Bartolomé, e altri), una ...
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GILLESPIE, John Birks, detto Dizzy
Antonio Lanza
Trombettista, cantante, compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Cheraw (Carolina del Sud) il 21 ottobre 1917.
Adolescente, iniziò a [...] Stitt o Roy Eldridge − sono Diz and Getz (1953), Tour de force (1955) e For musicians only (1956).
Della produzione successiva Fraser, l'autobiografia To be or not to bop (1979).
Bibl.: M. James, D. Gillespie, Londra 1959 (trad. it., Milano 1961 ...
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QUINAULT, Philippe
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Parigi il 3 giugno 1635, morto il 26 nommbre 1688. Di umile condizione (figlio di un fornaio di Rue de Grenelle), entrò come servitorello [...] e tenera musa, fu presto introdotto nella società "preziosa" da M.me d'Oradour, e ne divenne adulatissimo ornamento, sotto il aveva egli stesso riordinato gli affari. Acquistò la carica di "Valet de chambre du Roi" e, nel '71, quella di auditore alla ...
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(App. III, I, p. 540)
Compositore e direttore d'orchestra di jazz, statunitense, morto a New York il 24 maggio 1974. Con una formazione parzialmente rinnovata, nella quale rientrarono anche L. Brown (1960) [...] (1973; trad. it., Autobiografia, 1981).
Bibl.: J. De Trazegnies, D. Ellington, Bruxelles 1946; H. Hess, Het of the Duke, 1933-1955, Carnegie 1966; L. Massagli, L. Pusateri, G.M. Volonté, D. Ellington's story on records, 13 voll., Milano 1966-79; ...
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ZANDONAI, Riccardo
Compositore, nato a Sacco (Trentino) il 28 maggio 1883. Studiò dapprima a Rovereto con V. Gianferrari, poi - nel 1899 - a Pesaro, presso quel Liceo musicale, con P. Mascagni, diplomandosi [...] questo egli dava, tre anni dopo, il dramma Conchita, tratto da M. Vaucaire e C. Zangarini da La femme et le pantin di un libretto tratto da A. Rossato da una celebre commedia di P. de Alarcón, ha valso allo Z. uno dei suoi maggiori successi.
Oltre ...
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NONO, Luigi
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 271)
Compositore italiano, morto a Venezia l'8 maggio 1990. È soprattutto a partire dall'opera Intolleranza (Venezia 1961) che il nome di N. assume una [...] stessa linea di appassionata partecipazione si collocano anche Como una ola de fuerza y luz (su testi di J. Huasi, per L. Nono - Musik, Text, Bedeutung, in Melos, 1974; W. M. Stroh, Zur Sociologie der elektronischen Musik, Zurigo 1975; C. Annibaldi, ...
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Cantante e compositore, nato a Jonia, attuale Riposto (Catania), il 23 marzo 1945. Ha esordito giovanissimo nella musica leggera, suonando in vari gruppi beat e realizzando le prime incisioni (È l'amore, [...] nel 1993 con la raccolta di canzoni Café de la paix, ha ricevuto nuovo impulso dalla collaborazione G. Guerrera, Franco Battiato. Un sufi e la sua musica, Firenze 1994; M. Macale, Franco Battiato. Centro di gravità permanente, Foggia 1994;E. Di Mauro ...
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Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] solida e alla proficua collaborazione con grandi direttori quali Karajan (incisione de La Bohème, Aida, Don Carlos), C. Kleiber, C. Magiera, Mirella Freni. Metodo e mito, Milano 1990.
S. Camerini, M. Ragusa, L'opera in Italia, Bologna 1991, pp. 8-18. ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...