MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] in Discipline e maestri dell'ateneo pavese. Università di Pavia, 1361-1961, con prefaz. di L. De Caro, Milano 1961, pp. 109-151; G. Landucci, M. L., in Dictionnaire du Darwinisme et de l'évolution, a cura di P. Tort, II, Paris 1996, pp. 2757-2759; L ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] di una pianta, detta appunto Cerviana, scoperta da Juan de Minuart lungo il Manzanarre. Come a Parma, così anche Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p. 49; XXVI (1901), p. 30; M. Varanini, P. Sacco e la sua scuola, Fidenza 1931, p. 8. ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] maniera di renderli utili in società, Milano 1789; L'elogio funebre di S. M. l'augusto Giuseppe II imperatore, Trieste 1790; L'éloge de monsieur Richard maître de langue françoise, ibid. 1791; L'elogio del rabbino Israele Beniamino Bassano capo dell ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] J. G. Greve, Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae, IX, 7, Lugduni Batavortim 1732, coll. 49-53; G. Carafa, De gymnasio Romano, II, Romae 1751, p. 361; F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli studi di Roma, III, Roma 1505, pp.41, 92; G. Amati ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] Martino Luthero et lo arei solicitato, e fatto e detto, e m'intende di quello facultà, e sarei ito a trovare lo Imperadore, pieno perdono in occasione della celebrazione del matrimonio di Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria nel 1536.
Il B. ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] riserva mentale - scelse di apparire nella raccolta sotto un nom de plume. Come afferma il Mongitore (p. 382), che uomini illustri della Sicilia, Napoli 1817, t. 1, pp. n.n.; G.M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875, I, pp. 382-384; R. Anastasi ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] p. 35).
Il 13 ag. 1654 presentò al granduca Ferdinando H de' Medici una sua Memoria manoscritta che non ebbe però alcuna conseguenza. (cfr. Gli strumenti antichi al Museo..., a cura di M.C. Cantù - M.L. Righini Bonelli, Firenze 1980, pp. 150 s.).
...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] and psychoses, New York, Basic Books, 1926, 19534.
S. Follin, Le processus de dépersonnalisation, Paris, Hermann, 1950.
M. Merleau-Ponty, Phénoménologie de la perception, Paris, Gallimard, 1949.
J.E. Meyer, Depersonalisation und Derealization ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] un suo Virgilio e sopravvive un suo Apuleio, ora ms. C. M. 526 I della Biblioteca civica di Padova); tra i suoi codici è vissuto alquanto più tardi del primo ed è autore del De fine oratoris pro Ciceronis et Quintiliani assertione (Brixiae 1492) e ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] sommi pontefici e del cardinal Pompeo Colonna, Firenze 1551, p. 368; F. Arsilli, De poetis urbanis, in Poesie latine, a cura di R. Francolini, Senigallia 1837, pp. 16 s.; M. Sanuto, I diarii, XII, Venezia 1886, col. 449; I maestri della Sapienza di ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...