ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] studiò i sistemi e gl'istituti di mutua educazione, e conobbe M. Ferrucci, insegnante all'università di Ginevra (l'A. ne e due volumi di Cicerone (De officiis, De amicitia, De senectute,e il De oratore), premettendovi eruditi ed eloquenti discorsi ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] cessate queste riviste, fu presentata da U. Peruzzi al De Amicis, e da questo al Bersezio, direttore della Gazzetta .
Bibl.: I. Baccini, La mia vita. Ricordi autobiografici, Milano 1904; M. Baccini, I. B. intima, Milano 1912 (con elenco delle opere e ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] l'A. fu scelto nel 1861 a succedere a F. De Sanctis sulla cattedra zurighese di lingua e letteratura italiana.
Tra il 23 ott. 1881 a Oulens (Cantone Vallese), dove è sepolto.
Bibl.: A. M. Ghisalberti, in Encicl. Ital., IV, p. 142; G. Maioli, C. A. ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] molti letterati italiani: il Mamiani, il Tommaseo, il De Sanctis e soprattutto G. Zanella e A. Maffei; i limiti d'un onesto, serio dilettantismo.
Bibl.: R. Piatti, M. A. B., Firenze 1882; G. Biadego, M. A. B. B., "Nuovi Canti", in Riv. critica d. ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli Aquilano, gli dedicò un sonetto e un epitafio alla altre dieci edizioni fino al 1565. Per la biografia v.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] B. morì suicida il 28 settembre 1858 a Bardolino.
Bibl.: F. De Sanctis, "Alla sua donna", poesia di Giacomo Leopardi,in IlCimento,s , Albero genealogico della famiglia Betteloni,Verona 1939, pp. 118; M. Marchi, Ilpoeta del Benaco, C. B.,Verona 1939; G ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] Aragona con Giangaleazzo Sforza,pubblicato postumo in appendice al De partu Virginis del Sannazaro (1528), ristampato molte volte in Christum sepultum,un'elegia Ad Actium Syncerum et M. Antonium Sannazarios fratres :n matris funere,cinque epigrammi ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] Vaticana).
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. comunale, ms. 62/1: G. M. Valgimigli, Mem. stor. di Faenza, XI, ff. 178 s.; I Rotuli U. Dallari, Bologna 1888, pp. 38, 40; P. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venetiis 1775, p. 57; G. Tiraboschi, St. ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] la luce negli anni successivi: così la Vita di Caterina de' Medici (1838), L'assedio di Firenze (1850), le Relazioni 1865-66, a cura di G. Gambarin, Firenze 1940, pp. 9 e 107; M. Tabarrini, Diario 1859-1860, a cura di A. Panella, con intr. e note ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] suo scritto di concorso... da umiliarsi a Sua Santità, e a S.R.M...., Catania 1816). Ma l'A. aveva dalla sua le autorità civili, Enna..., Palermo 1815; Elementi di morale universale; compendio de' doveri dell'uomo considerato in tutti i suoi rapporti ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...