DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , La "nozione" di pietà in don G.D., in L'uomo e la storia. Studi storici in onore di M. Petrocchi, Roma 1983, III, pp. 395-421; G. De Rosa, Tradizione eccles. e pietà in Angelo Roncalli e G. D., in Erudiz. e pietà dei papi del concilio, Cassino ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 'ed. Corti; dalla Pastorale i vv. 1-21, 103-26 dell'egloga II); P. J. De Jennaro, Rime e lettere, a cura di M. Corti, Bologna 1956 (vedi la recensione di M. Marti, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 108 ss.; A. Altamura, Rimatori ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] 184), con una serie di contributi su Aimeric de Peguilhan, su Falquet de Romans, su Elias Cairel, sulle poesie provenzali , V. D., in Enc. dello Spett., IV, Firenze 1957, coll. 277 s.; M. Boni, V. D., in Belfagor, XV (1960), pp. 567-583; Id., V ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 383 s.; A. De Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Roma 1895, pp. 829 priva di errori e senza precisi riferimenti cronologici è quella di M. Cappuccio, F. D., il "D'Azeglio del Mezzogiorno", ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] nelle fonti è indicato infatti come "dominus Iohannes de Bonis de Aritio miles" (Archivio di Stato di Bologna . Zaccaria, Excursus litterarii per Italiam, I, Venetiis 1754, p. 322; G. M. Mazzuchelli, Gli scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1767, p. 1665; ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] spettanti al Trattato di Worms, guerra de Genovesi cogli Austriaci, segn. m. r. IV.4.15.). Ne 79r, e del Liber aureus della nobiltà genovese, presso la Bibl. civica Berio, segn. m. r. XVI 5-6, c. 101r. (ma si veda anche la recente riedizione, ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] F. Gori, L. A. Antinori, F. Argelati, A. e F. Vettori, T. M. Mamachi, il suo maestro F. Serao, i ministri della corte di Napoli M. Imperiali principe di Francavilla, C. De Marco, N. Fragianni e anche B. Tanucci, che incontrerà più volte in occasione ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] . A Roma strinse forte amicizia con l'abate F.M. Lorenzini, dal quale il D. fu introdotto alle d. uomini illustri d. Regno di Napoli, I, Napoli 1813, pp. 63 s.; E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri, III, Venezia 1836, pp. 260 s.; C. Minieri ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] . di P. D., Firenze 1847; P. Calà Ulloa, Pensées et souvenirs sur la littér. contemporaine du Royaume de Naples, Genève 1860, II, pp. 134-37 e ad Indicem; M. Monnier, L'Italie est-elle la terre des morts?, Paris 1860, pp. 271 ss.; Id., Le mouvement ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] Negli anni 1818-iq G. G. Belli dedicò "A Pippo de R." un sonetto in dialetto romanesco, in cui si ironizzava ., 533 s., 540; II, pp. 28, 69, 96; App., pp. 574, 577; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1930, V, pp. 310, 312 s.; F ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...