Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] vita individuale nei suoi vari modi di manifestarsi (De Vincentiis-Callieri 1974); l'eros pubblicizzato dimostrerebbe che della Rai", 1976, 25, p. 70.
S. Vegetti Finzi, A.M. Battistin, A piccoli passi. La psicologia dei bambini dall'attesa ai cinque ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] . Bevilacqua, Tipografi ecclesiastici nel Quattrocento, in La Bibliofilia, XI-V (1943), p. 13; M.-H. Laurent, Essai de bibliegraphie Catherinienne. Les premières éditions italiennes (1474/75-1500), in Archivum fratrum praedicatorum, XX (1950), p. 361 ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] una lettera polemica nei riguardi di Fr.-R. de Chateaubriand, reo di aver sprezzato, nel suo 1803, a cura di L. Frassineti, Ravenna 1998, ad ind.; L. Rossi, M. Gioia censore della Cisalpina, in Giacobini e opinione pubblica nel Ducato di Piacenza, ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] (p. 152). Bastino ancora la visita fatta dal G. e da De Feo a B. Croce nel 1938, quando avrebbe voluto chiedere al grande di élite. Nell'ambito giornalistico vi ebbero parte tra gli altri, M. Pannunzio, A. Benedetti, E. Flaiano, E. Scalfari, amici e ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] nella canzone d'Annibal Caro "Venite a l'ombra de gran gigli d'oro", di cui era autore Ludovico Castelvetro stampa in Italia nel Cinquecento. Atti del Convegno, Roma… 1989, a cura di M. Santoro, I, Roma 1992, pp. 500-511; G. Fragnito, La Bibbia ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] di Point d’adversaire e di Isabelle et Gertrude, pubblicate a Parigi dalla Typographie de la Sirène (1805 e 1806-1807 circa) e quella del Voyage impromptu, da M.me Masson (1806). Pacini continuò a pubblicare romanze ed estratti vocali da melodrammi ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] una vita. Francesco Paolo Tosti, Torino 1996, pp. 78 s.; G. Gorgone, De bal en bal: mondanità nei primi anni della Roma italiana, in ‘Il costume of Dante Alighieri, London 2011, pp. 25 s., 172 s.; M.M. Cappellini - A. Cecconi - P.F. Iacuzzi, La rosa ...
Leggi Tutto
radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] grado di intercettare onde elettromagnetiche emesse fino a circa 150 m di distanza e di fare da ricevitore in un anni, sono tornati ad acquistare emittenti radiofoniche (si pensi a Radio24 de Il Sole 24Ore, o a PlayRadio del Corriere della Sera).
I ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] a F.-R. Lamennais del 1825 (b. 171/21) e tre lettere a M. d'Azeglio del 1849-50 (b. 562/37). Da segnalare infine le 75 i miei studi. Lettera… al prof. B. Silorata, uno de' compilatori della Gazzetta piemontese, Torino 1844, mentre per gli ultimi ...
Leggi Tutto
LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] , Pisa 1986, ad ind.; F. Barbier, L'Empire du livre. Le livre imprimé et la construction de l'Allemagne contemporaine (1815-1914), Paris 1995, ad ind.; M. Raicich, Editori d'Oltralpe nell'Italia unita, in Id., Di grammatica in retorica. Lingua scuola ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...