CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] la vita ignuda" e aggiunge: "vivo con il denaro de Mebreo a giornata pascendo"): caso singolare se confrontato con il Casa di Savoia, III, Torino 1826, pp. 221-26 nota; G. M. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani, Asti 1839, p. 55; V. Angius ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] sottoscrizioni e conferenze. Nel 1913 le cordeliane abbonate arrivarono a circa diecimila, nascoste sotto melanconici noms de plume floreali.
Alla loro educazione la M. continuò a dedicarsi sino alla morte, avvenuta a Cento l'8 ag. 1917.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] di governatore fino al 1936, quando fu sostituito da C.M. De Vecchi. Nel frattempo ottenne anche le nomine ad ambasciatore ( degli Esteri G. Ciano decise di richiamare il L. e sostituirlo con De Vecchi.
Alla fine del 1936, il L. tornava in Italia con ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] dedicò un'intera sala. Fra il 1964 e il 1965 il M. realizzò una transenna in ottone e bronzo per il salone di 1956, pp. 128, 130; M. De Micheli, Scultura italiana del dopoguerra, Milano 1958, pp. 287, 329; M. Calvesi, Una mostra di scultura italiana ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] moderna).
Dopo la liberazione di Roma il G. continuò la sua attività grafica, illustrando Una giornata di pazzia di R.M. De Angelis (Edizioni Astra) e il Markurell di H. Bergman (Edizioni Delfino), pubblicati entrambi a Roma nel 1945; nello stesso ...
Leggi Tutto
FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] d'Azeglio (in Gli ultimi casi di Romagna, ora in Scritti e discorsi politici, a cura di M. De Rubris, Firenze 1931-38, I, pp. 56 s., 61; III, pp. 524-545) è stato poi fatto proprio dalla storiografia a partire da L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] per lui a Roma, in via Martino V, dall'architetto M. De Renzi, che era stato suo compagno di corso alla scuola serale Roma 1912-1925 (catal.), Roma 1992, pp. 145, 159-162; A.M. Petrosino, La Scuola della vetrata artistica, I, La direzione di Cesare ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] per punto, ma non sempre in maniera convincente, alle critiche del Dionisi. L'edizione del 1791 fu riproposta a Roma dall'editore M. De Romanis tra il 1815 e il 1817, con un volume di appendici; da allora, nonostante giudizi alterni sul suo valore (G ...
Leggi Tutto
LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] per il quartiere INA Casa a Rimini, con C. Dall'Olio, M. De Rossi, A. Nonis, F. Rossi.
Nel 1955 sposò Carla Aiello 8, numero monografico con contributi di G. Rosa, G. Mainini, L. De Licio, A. Sajeva, V. Giorgi (con ulteriore bibl. e regesto delle ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] di Roma con la Storchio in Cavalleria rusticana, nella Carmen di G. Bizet, e nella prima assoluta di Fadette di M. de' Rossi (gennaio 1896), mentre il 29 febbr. 1896 partecipò alle celebrazioni per la ricorrenza della nascita di G. Rossini cantando ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...