RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] des temps, 35), La-Pierre-qui-Vire 1971; G.M. Borrás Gualis, M. García Guatas, La pintura románica en Aragón, Zaragoza 1978; M. Iglesias Costa, Roda de Isábena (Monografias del Instituto de estudios pirenaicos, 108), Zaragoza 1980; F. Galtier Martí ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] Cuxa, d'après les textes et les fouilles, ivi, pp. 21-66; S. Stym-Popper, L'abbaye de Saint-Michel de Cuxa, in Le Roussillon, CAF 112, 1954, pp. 299-314; M. Durliat, Roussillon roman (La nuit des temps, 7), La Pierre-qui-Vire 1958 (1986⁴, pp. 43-81 ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] lavori della cattedrale di Poitiers (verso il 1160-1165).
Bibl.: J.-M. Brillouin, D'Aulnay et de son église, Bulletin de la Société Historique de Saint-Jean-d'Angély 2, 1863; R. de Lasteyrie, Etude archéologique sur l'église Saint-Pierre d'Aulnay, GA ...
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MASTIO
M.W. Thompson
Torrione, spesso isolato, posto a controllo delle difese di un complesso castrale o di un palazzo fortificato, simbolo della signoria esercitata dal possessore sul castello e su [...] House - a Military View, Fortress 11, 1991, pp. 1-13; J. Mesqui, Châteaux et enceintes de la France médiévale. De la défense à la résidence, 2 voll., Paris 1991-1993; M.W. Thompson, A Suggested Dual Origin for Keeps, Fortress 15, 1992, pp. 3-15; H ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] I. Cerdá, con la pubblicazione della sua Teoria generale de l’urbanización, intese attribuire statuto scientifico a una materia « (1919-34) o i quartieri d’abitazione della periferia parigina di M. Lods e E. Beaudouin (1931-34), furono i luoghi in ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] che collega il continente al Peloponneso ed è lungo 2883 m, con luce massima di 560 m; il p. Xupu (2008) a Shanghai, che misurazione di induttanze aventi elevato fattore di merito; p. di De Sauty, secondo due schemi circuitali diversi, in serie (fig. ...
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Cittadina della Francia nord-occidentale (dipart. di Calvados).
La cattedrale (sec. 11°-14° ) è uno dei principali edifici in gotico normanno. Il Musée de la Tapisserie de Bayeux conserva un ricamo in [...] lana su una striscia di tela lunga circa 70 m, raffigurante la conquista dell’Inghilterra da parte dei Normanni (1066), probabilmente opera anglosassone anteriore al 1080. ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] anche esplicativo e predittivo dei modelli.
Linguistica
Alla nozione di m. si fa ricorso soprattutto nella linguistica teorica. La spinta è venuta dalle riflessioni di F. de Saussure, che, riconosciuta l’irripetibilità e perenne diversità intrinseca ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] discepolo F. Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del di F. Sforza (il cavallo misurava alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] massa variabile da 3 a 10 t, spessore di 0,5 m; in alcuni tratti si è fatto ricorso a blocchi di acciaio 2) è formato da una strozzatura seguita da un tubo divergente (tipo ugello De Laval); la camera b, chiusa, è seguita dal diffusore c, che è una ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...