GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] . e E. Caetani, cui partecipavano fra gli altri G.G. De Rossi e G. Alborghetti. Nel corso della Repubblica Romana del 1798- boschi che, anche sulla base delle osservazioni di G.M. Lancisi, giudica favorevoli; soprattutto, espone l'esperienza medica ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] al presente, Bologna 1877, ad indicem; A. De Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Milano 1895, . Tancredi Canonico e S. G., Torino 1928, pp. 101-154; M.G. Nardi, Il pensiero ostetrico-ginecologico nei secoli, Milano 1956, pp. ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] . A. Van der Linden, De scriptis medicis, Amstelodami 1637, pp. 246 s.; G. M. Koenig, Bibliothecavetus et nova, Morgagni, Epistolae anatomicae, Venetiis 1740, p. 22; A. Portal, Histoire de l'anatomie etde la chirurgie, II, Paris 1770, p. 447; A ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] Roma 1986, ad indicem; P.O. Kristeller, Studi sulla scuola medica salernitana, Napoli 1986, pp. 33, 36 s.; M. Wack, The "Liber de heros morbo" of Johannes Afflacius and its implications for Medieval love conventions, in Speculum, LXII (1987), pp. 324 ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] 162-164 (in coll. con G. Amantea e R. De Marco); Follicolina e riflessi estrali, ibid., pp. 166 s.; (1960), pp. 123-174 (in coll. con A. Amici, B. M. Dolcini e C. Dolcini); Ulteriori osservazioni sui rapporti tra gliconeogenesi ed acido pantotenico ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] . lat. 2059 del sec. XIV, il ms. 89 della Bibl. de l'Ecole de Médecine di Montpellier del sec. XIV e il ms. 28 della Yale Dall'ined. Fons Memorabilium Universi di D. Bandini); F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, Padova ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] virorum elogia iconibus exornata, Patavii 1630, p. 96; M. A. Severino, Vipera Pythia, Patavii 1651, pp. , Biogr. degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 219 ss.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 78, 262, ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] , XXXI [1883], pp. 565-588, in coll. con M. Luzzati; Influenza della paura sul movimento intestinale, in Annali universali Torino, s. 4, LXI (1898), pp. 368-370; in Archives italiennes de biologie, XXXI (1899), pp. 479-484; in Annuario della R. Univ. ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Senato Veneto, in Vinegia, per Giovann'Antonio et Pietro fratelli de Nicolini da Sabio, 1545.
Nell'autunno del 1545 il C. come si deve ritenere dalla data della dedica: "del mese di Febraio M.D.XLVI. Di Vnegia" (c. 2v), certo espressa more veneto.
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] sul Fra Tommaso Campanella di L. A.: osservazioni, Napoli 1888); M. Schipa, recensione in Arch. stor. per le Prov. napol., Elogio funebre di L. A., Avellino 1894; R. De Cesare, L. A., Avellino 1908; R. De Cesare, La fine di un regno, 3 voll., Città ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...