BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] 109; V, ibid. 1722, p. 1378; D. Bouhours, La manière de bienpenser dans les ouvragesd'esprit, Paris 1687, Dialogues II, p. 248; A D. Bouhours, Modena 1735, Dialogo VII, pp. 326 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia, 1762, pp. ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] una fanciulla di nove anni nel 1537, e figlia di Nicola Maria; cfr. M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931, II, p. 367, n da A. M. Borromeo, Catalogo de' novellieri italiani..., 2 ediz., Bassano 1805, pp. 107-32; ripubblicata poi in M. A. ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] . Nel 1949, insieme con C. Chiarini, curò una magistrale traduzione de I racconti di Canterbury (Firenze) di G. Chaucer, per la dell'edizione nazionale delle opere dei Foscolo, diretta da M. Fubini (Saggi e discorsi critici, Firenze). Seguì nel ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] . 316 ss.; C. Tollio, De infelicitate litterarorum, Amstelodami 1647, cc. 448 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, p. 553; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 68; V. ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] fondazione di Palermo con le cose successefino a Ruggero) e terzo (De' re, con tutte le guerre da loro fatte, e degli eroi Della poesia epica in Sicilia, ibid., III, pp. 273-280; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, p. 434; S. ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] con la falsa data del 1799, in una rara edizione di 85esemplari, intitolata Novelle di monsig. G. B. e M. M. Cademosto. Originale appare invece il De la miseria humana, che chiude il volume delle Rime e prose volgari ed è molto probabilmente l'ultimo ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] tra le altre cose, i Fioridel male (Milano 1920) di Ch. Baudelaire, il De re coquinaria di Apicio (Roma 1932-33) e Una antologia del surrealismo (Roma 1948) di M. Nadeau. Decorato della medaglia d'oro dei benemeriti della Pubblica Istruzione, e delle ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] il priore dei convento Leonardo "Bartholomei" di Firenze (m. 1465), confuso spesso con l'umanista Leonardo Bruni, quando voci già ricordate dell'Encicl. Ital.,del Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.; assente l'A. nell'Encicl. Cattolica. Gli studi ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] a Parma tra il 1812 e il1814, a cura di M. Colombo), che il F. esaminò, notando come alcune correzioni Aviano, da L. B. Alberti, da Abstemio, da B. Baldi e da J. de La Fontaine, di cui il F. era grande ammiratore (da lui sono ispirate in particolare: ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] in Svizzera, con V. Pareto e quindi, stabilitosi a Roma, con M. Pantaleoni. A Roma entrò, nel 1907, al Giornale d'Italia a loro volta derivanti, con adattamenti all'idealismo, da quelle del De Saussure e del Bally. Ma il B. la formulerà in modi ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...