ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] di diritto romano nell'università di Camerino, e successivamente m quelle di Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma -49 dell' Università degli studi di Roma, pp. 713-715; P. De Francisci, E. A., in Studia et documenta historiae et iuris., XV ( ...
Leggi Tutto
Giurista bolognese (n. circa nel secondo decennio del sec. 13º - m. 1300). Maestro di arte notarile nello Studio bolognese nel periodo postaccursiano, legò il suo nome a una Summa artis notariae, composta [...] nel 1255, che, con rigore scientifico, diede la formulazione tecnica degli atti giuridici. L'opera, divisa in quattro parti, concernenti i contratti, i testamenti, gli atti giudiziali, le copie e le rinnovazioni ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (n. Tacuba 1789 - m. 1850); ministro degli Interni del Messico (1837), senatore (1843), in quanto presidente della Suprema corte di giustizia assunse interinalmente la presidenza [...] della repubblica dal settembre all'ottobre del 1847 e dal gennaio al giugno del 1848. In quest'ultima occasione trattò e firmò con gli USA lo svantaggioso trattato di Guadalupe Hidalgo ...
Leggi Tutto
Giureconsulto perugino (m. forse Perugia 1447), autore, tra l'altro, di una Lectura alla seconda parte dell'Infortiatum, di alcune Repetitiones e di un trattatello in materia di società. Persona molto [...] influente nella sua città, gli furono spesso affidate delicate ambascerie presso i pontefici e la signoria fiorentina ...
Leggi Tutto
Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...]
La linea di base dalla quale si misura la larghezza del m. territoriale è normalmente la linea di bassa marea lungo la costa di argento, zinco e vanadio), nella dorsale di Juan de Fuca al largo delle coste occidentali degli USA (polisolfuri molto ...
Leggi Tutto
Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] delle XII tavole; se ne staccò (1711) specie per dissidi con G.M. Crescimbeni, formando l'Accademia dei Quirini, che però, alla sua morte, civilis, alle quali fa seguito, quasi quarto libro, il De romano imperio, in cui, sulla scorta di Dante, di ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] viene filtrata la produzione artistica (E. Panofsky, M. Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender Michels; un’altra importante fonte intellettuale è nell’opera di A. de Tocque;ville e, più tardi, nella critica sociale di T. Veblen ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] con le guerre della Francia rivoluzionaria e napoleonica.
Il travaglio intellettuale dell’età romantica (G.J. Fichte, M.me de Staël, A. Manzoni, G. Mazzini) – contrassegnato da una ridefinizione dei caratteri costitutivi della n., tra i quali ...
Leggi Tutto
Giurista bolognese (m. 1265); insegnò nell'univ. di Bologna, esercitando anche l'avvocatura. È autore di Lecturae sul Digesto e sul Codice, di una summa di diritto feudale e di una De libellis, di un commento [...] , ecc.; le sue lecturae, inoltre, sono le sole lezioni d'un maestro della scuola di Bologna che si conservino nella forma originale o quasi. Suo figlio Alberto (m. 1300) fu pure professore di diritto civile, e attivo nelle lotte politiche bolognesi. ...
Leggi Tutto
Giurista e letterato (n. tra il 1250 e il 1260 - m. nel 1320-21). Promotore insieme con A. Mussato e L. Lovati del preumanesimo padovano. Oltre a un perduto Compendium de significatione vocabulorum medicorum [...] e a una collezione di massime giuridiche, Summa commemoralis utilium iuris, scrisse un Compendium moralium notabilium (stampato nel 1505), diviso in varie sezioni, ciascuna delle quali raccoglie sentenze ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...