ZAYAS y SOTOMAYOR, María de
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, vissuta nel sec. XVII (1590-1661 circa). Della sua vita si sa poco: era una nobile dama madrilena, figlia di don Fernando de Zayas cavaliere [...] nel'600, e inoltre la licenziosità, nonostante l'ipocrito rigorismo tutto esteriore, dilagava nella vita spagnola del tempo. Quella di M. de Z. è la novella di costume della elevata società spagnola, è la novella picaresca non dei soliti bricconi dei ...
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LA TOUR, Georges de (detto Duménil Dumésnil)
Charles Sterling
Pittore, nato circa il 1590, forse a Lunéville, morto ivi il 30 gennaio 1652. Maestro prima del 1621, pittore ordinario del re prima del [...] eseguì numerosi quadri commessigli dalla città e destinati al maresciallo de la Ferté, in cui si notano affinità con l Künstler-Lexikon, XXII, Lipsia 1928 (con la bibl. precedente); id., G. du M. de la T., in Art in America, XVII (1929), pp. 40-48; A. ...
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GUGLIELMO di Moerbecke (Guilielmus de Moerbeka, Morbeha; o anche Guilielmus Brabantinus, essendo Moerbecke nel Brabante)
Guido Calogero
Domenicano, nato intorno il 1215, morto nel 1286. Fu penitenziere [...] testi originali), ancora inedite quelle della Metafisica, del De anima, degli scritti zoologici, ecc. Tradusse molti 'Aristote, 2ª ed., Parigi 1843, pp. 67-71; M. de Wulf, Histoire de la philosophie en Belgique, Bruxelles-Parigi 1910, pp. 47-51 ...
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MALÓN DE CHAIDE, Pedro
Mistico spagnolo dell'ordine agostiniano, nato a Cascante (Navarra) verso il 1530, morto a Barcellona nel 1589. Professò a Salamanca nel 1557, dopo di avere studiato nell'università [...] è parafrasi del Vangelo di S. Luca, ma alle tre parti in cui essa è divisa - il peccato, la penitenza, la grazia - M. de Ch. ne aggiunse un'altra, che considera lo stato anteriore al peccato, il trapasso dalla purezza al male. La prosa ricca, sonora ...
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SALMATICENSI
Giuseppe De Luca
. Il collegio filosofico dei carmelitani era ad Alcalá de Henares, quello teologico a Salamanca: in ambedue i collegi si tenevano corsi di filosofia e teologia, dapprima [...] in cinque volumi in-folio. Il titolo della parte teologica è: Collegii Salmanticensis fratrum Discalceatorum B. M. de Monte Carmelo primitivae observantiae cursus Theologicus Summam Theologicam Divi Thomae Doctoris Angelici complectens; l'opera, in ...
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OLIVEIRA, Alberto de
Carlos Magalhães de Azeredo
Poeta brasiliano, nato a Palmital de Saquarema (stato di Rio de Janeiro) nel 1859. Il suo primo libro di versi è ancora d'ispirazione romantica (Canções [...] amoroso oscillante fra la passione sensuale e la tenerezza malinconica, adattamento poetico della storia al modo di J.-M. de Heredia e di É. Banville, emozione cosmica che raggiunge le altezze del misticismo panteistico, tali sono gli elementi ...
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VLAMINCK, Maurice de
Pittore, nato a Parigi il 4 aprile 1876. Acquarellista, incisore, litografo, illustratore e scrittore, dopo una vita densa di avvenimenti narrata nel suo libro Tournants dangereux [...] Wynandus, Le peintre Vlaminck, in L'arbitraire, giugno 1919; F. Carco, M. de V., in Les peintres français nouveaux, VII, Parigi 1920; L. Werth, V., ivi 1925; M. de Vlaminck, Tournants dangereux, souvenirs de ma vie, ivi 1929; id., Poliment, ivi 1931. ...
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HERRERA, Nicolas
José A. de Luna
Giureconsulto e uomo politico uruguaiano, nato a Montevideo alla fine del sec. XVIII. Dopo aver terminato i suoi studî venne in Spagna, incaricato dalla Giunta di Montevideo [...] egli ottenne. Accompagnò Carlo IV a Baiona; poi ritornò a Río de la Plata, prese parte alla rivoluzione di Buenos Aires nel 1810 e del generale C. M. de Alvear, e, quando questi fu proscritto, dovette rifugiarsi in Rio de Janeíro. Tornò nella ...
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GARCÍA de la HUERTA, Vicente
Carlo Boselli
Poeta lirico e drammatico spagnolo, nato a Zafra (Badajoz) il 19 marzo 1734, morto a Madrid il 12 marzo 1787. Fu difensore del teatro nazionale contro i neoclassici [...] con aspirazioni che si potrebbero dire romantiche. La polemica divenne importante per la partecipazione di T. de Iriarte, J.P. Forner e G.M. de Jovellanos, gli spiriti più combattivi dell'epoca.
Bibl.: Poesías, in Bibl. aut. esp., LXI. Cfr. E ...
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LUZ y CABALLERO, José de la
Emmelina Ruta
Letterato ed educatore cubano, nato il 2 luglio 1800 ad Avana, dove morì il 22 giugno 1862. Terminati gli studî teologici e allargata la sua cultura con un [...] , ed. A. Zayas, Avana 1890, voll. 2).
Bibl.: J. I. Rodriguez, Vida de J. de la L. y C., New York 1879; M. Sanguily, J. de la L. y C., Avana 1890; E. Piñeyro, Hombres y glorias de América, Parigi 1903; M. de La Cruz, Literatura Cubana, Madrid 1924. ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...