VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] non fosse originario di Siena è stato talora sottostimato (Longhi [1948], 1974, p. 45) o addirittura revocato pp. 38-49; S. Giorgi, V. da S., ivi, pp. 109-115; A. De Marchi, La tavola d’altare, in Storia delle arti in Toscana. Il Trecento, a cura ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] , in Proporzioni, I (1943), pp. 42-44; M. L. Caturla, El coleccionista madrileño Don Pedro de Arce, in Archivo español de arte, XXI (1948), p. 301; R. Longhi, Volti della Roma Caravaggesca, in Paragone, II (1951), n. 21, p. 37; Mostra del Caravaggio ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] dipinse "lo adornamento dell'organo, zoè... le teste de li lati". Nel 1529 fece con Alfonso Lombardi, miniature dell'A., ibid., IV (1953), n. 41, p. 39; R. Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi Ampliam. 1940-55, ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] , interrotti per la guerra. Nel '47 curò scene e costumi de Il candeliere di de Musset diretto a Firenze da Franco Enriquez. Si diplomò nel giugno e reinvenzione, che univa le forme di «Longhi, il pittore della settecentesca quotidianità di Venezia ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] Bildhauer der Renaissance, Berlin 1887, p. 6; Id., La Renaissance au Musée de Berlin, in Gazette des beaux-arts, XXX (1888), 5, p. 384; , in Riv. d'arte, XVI (1934), pp. 5-7; R. Longhi, Officina ferrarese [1934], Firenze 1956, p. 29; A. Giglioli, Il ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] di S. Paolo Maggiore in Napoli, Napoli 1922, p. 11; A. De Rinaldis, La pittura del Seicento nell'Italia merid., Firenze 1929, pp. I provv. napol., XXXV (1955), pp. 448 s.; R. Longhi, Unatraccia per Filippo Napoletano, in Paragone, VIII (1957), 95 ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] ; altrettanto dubbia è l'identificazione di un disegno di Berlino, supposto autoritratto dal Lanyi, ritenuto invece di Ercole de' Roberti dal Longhi (op. cit., p. 134); troppo scarsamente caratterizzata è la mezza figura d'uomo con la scritta "Me/lot ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Dipinti di A. A. incisi da vari, Milano s. d.; G. Longhi, Elogio storico di A.A., Milano 1818; M. Bisi, Incisioni delle L. Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda, Milano 1882, p. 284; G. De Sanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, p. 155; E. ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] , Biella, Vercelli, Novara, Ferrara e Genova. A fine decennio fu descritto (De Gubernatis, 1889) come «uno dei più geniali pittori […] espertissimo artista».
Nel 1952 Roberto Longhi lo avrebbe definito uno dei più originali artisti dell’ultimo quarto ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] dono da Janni una copia della monografia scritta da Roberto Longhi su Piero della Francesca, uscita nel 1927 per le edizioni contessa Mimì Pecci Blunt, coadiuvata da Cagli e da Libero de Libero. Presentato dal pittore e critico Roberto Melli, teorico ...
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vita brevis, ars longa
(lat. «la vita è breve, l’arte lunga»). – Traduzione latina delle parole iniziali del primo degli Aforismi di Ippocrate (ὁ βίος βραχύς, ἡ δὲ τέχνη μακρή), che allude in particolare all’arte della medicina; le cita Seneca...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...