GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] dei Pugliesi e all'alterigia del contingente teutonico; il risultato fu la sconfitta di Civitate in Id., Studi storici, Bologna 1906, pp. 201-243; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I, pp. XXXVIII-XL ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] i Donati; e due anni prima, quando, l'11 gennaio, aveva preso la parola nel Consiglio dei cento.
Difficilmente, invece, si può riconoscere il D. nel "Pinuccius de la Tonsa" inviato dalla Signoria come podestà a Casole nel 1297 e a Monte San Savino ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] d'Arda.
Altri (De Manteyer, Fasoli) pensarono al 912, legando il tentativo di Ugo all'arresto di B. e dei figlio Guido, che, , è riprodotto in fotografia in A. Silvagni, Monumenta epigraphica christiana, III, 1, in Civitate Vaticana 1943, tav. 1, 3. ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] genitoris habere debet in dote a civitate et communitate Janue". È possibile che S. Cordero de Pamperato, La dernière campagne d'Amédée VI…, in Revue savoisienne, XLIII (1902), p. 277 n. 267; G. Rossi, Un matrimonio nel castello dei Lascaris, in Arch ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] con i principali personaggi del tempo. Fra i contemporanei che scrissero dei moti del 1647-'48 egli fu l'unico a trovarsi in 1717, p. 157; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate et Regno Neopolitano ... floruerunt, Napoli 1780, ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] mantenuto coerente anche in seguito: "in nostra civitate, pro disciplinis ac bonis artibus inscientia et da lui aveva avuto una copia del De prudentia, forse per diffonderne il contenuto nella cerchia dei letterati fiorentini. Il volume, apparso ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] - apparteneva all'arte dei pellicciai bolognese e aveva radicati possessi nel contado in Castel de' Britti (oggi località eorum presentia et futura, mobilia et inmobilia […] in civitate nostra prefata, ac diocesi et teritorio Bononiensi ubilibet ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] perusinus in civitate Florentiae", , cc. 10v-11v; 182, cc. 116v-117r; 183: Riformanze dei Tre conservatori della libertà e del pacifico stato della città di Perugia, p. 156; T. Diplovatazio, Liber de claris iuris consultis, pars posterior, a cura ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] diversi procuratori: normalmente, dei suoi due cappellani, Gabriele de Zamaris da Brescia e Pietro de Muttis da Bergamo, informare i suoi superiori circa le "novitatis facte in civitate Esii". Il 25 incaricò un proprio ufficiale di condurre soldati ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] parte dei suoi feudi e dei suoi diritti. Emise tuttavia documenti come conte di Lesina e Civitate ancora s., 278 s., 303 s., 347 s., 372 s., 471 s.; Les actes de l'abbaye de Cava concernant le Gargano (1086-1370), a cura di J.-M. Martin, ibid., XXXII ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.