Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] attribuito a Irnerio, presenta in modo chiaro questa linea interpretativa del dualismo dei poteri che, sulla scorta di un passo del DecivitateDei agostiniano, vede l’origine e il fondamento del potere imperiale nel disegno provvidenziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] della Roma triumphans nulla deve alle Antiquitates di Varrone, per quanto possiamo conoscerle attraverso il DecivitateDei di Agostino. La successione dei libri (I-II: religione, culto, cerimonie; III-V: magistrature interne ed esterne, prassi del ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] : Leonardo Bruni, Giannozzo Manetti, Annio da Viterbo, "Medioevo e Rinascimento", 2, 1988, pp. 283-324; I. Nuovo, DecivitateDei-Roma Triumphans. Teologia della storia e storiografia umanistica, in L'umanesimo di sant'Agostino. Atti del congresso ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] pellegrini di questo mondo. Si tratta di un quadro dottrinale semplicemente incomparabile con il platonismo politico pagano. Il DecivitateDei è un’opera vastissima e complessa: non è certo questa la sede per proporre un resoconto, neppure sommario ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] in the Theology of St. Augustine, Cambridge 19892; G. Lettieri, Il senso della storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel DecivitateDei, Roma 1988.
96 Cfr. Aug., civ. XV 18; 21; XVII 4,5; XVIII 51,2; I praef.
97 Cfr. Aug., civ. XX 7,3 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] 'ingenium umano, alcune erano necessarie, altre superflue o persino pericolose (DecivitateDei, XXII, 24; De quantitate animae, 33). Questa distinzione era riproposta nel De doctrina christiana, dove al vertice della scala delle attività umane erano ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] di Agostino sulle qualità di un sovrano che gli conferiscono l’epiteto di felix imperator62. Il capitolo successivo del DecivitateDei spiega il motivo per cui Costantino merita l’epiteto di felix imperator63, ma Giona sceglie di non riportarlo né ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] raccolse una ricca biblioteca, andata dispersa, della quale sono stati rintracciati alcuni codici splendidamente miniati: un DecivitateDei di Agostino, un Ammiano Marcellino, uno Strabone e un Archimede. In quanto membro di un sodalizio letterario ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] Gallia) ha il significato univoco di impero romano. Il contemporaneo Agostino d’Ippona aveva frattanto intrapreso l’elaborazione del DecivitateDei (413-26), con l’intento di replicare alla lettura pagana della caduta di Roma (causata dalla discesa ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] da Smaragdo (ed. Spannagel-Engelbert, Siegburg 1974), cui si aggiungono estratti dai Moralia di Gregorio Magno e dal DecivitateDei di Agostino (Meyvaert, 1963, pp. 133 s.). Ugualmente gli Scolia in veteri testamento (ed. Bibl. Casin. [Fl. Casin ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.