CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] genitoris habere debet in dote a civitate et communitate Janue". È possibile che S. Cordero de Pamperato, La dernière campagne d'Amédée VI…, in Revue savoisienne, XLIII (1902), p. 277 n. 267; G. Rossi, Un matrimonio nel castello dei Lascaris, in Arch ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] con i principali personaggi del tempo. Fra i contemporanei che scrissero dei moti del 1647-'48 egli fu l'unico a trovarsi in 1717, p. 157; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate et Regno Neopolitano ... floruerunt, Napoli 1780, ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] mantenuto coerente anche in seguito: "in nostra civitate, pro disciplinis ac bonis artibus inscientia et da lui aveva avuto una copia del De prudentia, forse per diffonderne il contenuto nella cerchia dei letterati fiorentini. Il volume, apparso ...
Leggi Tutto
ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] da Sisto III, nella quale erano riportati i nomi dei pontefici deposti nella cripta dei papi (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, IV, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1964, nr. 9516). Le indagini archeologiche ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] - apparteneva all'arte dei pellicciai bolognese e aveva radicati possessi nel contado in Castel de' Britti (oggi località eorum presentia et futura, mobilia et inmobilia […] in civitate nostra prefata, ac diocesi et teritorio Bononiensi ubilibet ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] Nova series, IV, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1964, nr. 10694). La qualifica di martire è (ibid. 55, 5, 1-2), il presbitero Mosè era stato uno dei firmatari di una lettera (ibid. 30) scritta da Novaziano a nome del ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] perusinus in civitate Florentiae", , cc. 10v-11v; 182, cc. 116v-117r; 183: Riformanze dei Tre conservatori della libertà e del pacifico stato della città di Perugia, p. 156; T. Diplovatazio, Liber de claris iuris consultis, pars posterior, a cura ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] diversi procuratori: normalmente, dei suoi due cappellani, Gabriele de Zamaris da Brescia e Pietro de Muttis da Bergamo, informare i suoi superiori circa le "novitatis facte in civitate Esii". Il 25 incaricò un proprio ufficiale di condurre soldati ...
Leggi Tutto
ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] in civitate curialissima nobili aretina ausus sum opus de libellis et ordine iudiciorum componere"; 1968, p. 3), e rimaneggiati per almeno un quindicennio, si inseriscono nell'ambito di quella nuova sensibilità verso il problema della formazione dei ...
Leggi Tutto
GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] parte dei suoi feudi e dei suoi diritti. Emise tuttavia documenti come conte di Lesina e Civitate ancora s., 278 s., 303 s., 347 s., 372 s., 471 s.; Les actes de l'abbaye de Cava concernant le Gargano (1086-1370), a cura di J.-M. Martin, ibid., XXXII ...
Leggi Tutto
semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.