GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] dei tempi dell'esilio, facendo sposare il nipote Benedetto con Teodoranda, figlia di Crescenzio de , pp. 184-186; A. Silvagni, Monumenta epigraphica christiana…, I, 2, in Civitate Vaticana 1943, tav. III, 1; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] elogio je suis tres-satisfait de vous, et c'est lat. … 10701-10875, a cura di G. B. Borino, e Civitate Vaticana 1947, pp. 57, 62, 69; B. G. Dolfin, IDolfin..., del nome G. P. appioppate al D. nell'indice dei nomi a p. 1025); M. Zorzi, La libreria di ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] editionem anno MDCCCCXXII a Benedicto XV adoprobatam, in Civitate Vaticana 1956, p. 129; ma, per de chanoines réguliers (Addenda), in Scriptorium, XIII [1959], p. 244). A quel tempo le donazioni dei pellegrini che hanno esperimentato l'assistenza dei ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] 1949) dai missionari della Pro civitate Christiana di Assisi; l'ulteriore dell'Italia nel Patto atlantico e dalla scomunica dei comunisti decretata dal S. Uffizio; e secondo sinodo diocesano. Norme e direttive de re liturgica et pastorali…, Bologna ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] dei suburbi di Roma e da quelli di Acquapendente, inferociti contro i Normanni (forse subito dopo la battaglia di Civitate pp. 114 ss., 251 ss., 292; H. Gourdon de Genouillac, Histoire de l'abbaye de Fécamp et de ses abbés, Paris 1872, pp. 108, 111 s. ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 404, n. 1997) e quindi nel luglio 1490, con Marco de' Medici, a Castelnuovo Garfagnana sempre per lo stesso motivo; prima s dei libri usciti dalla sua stamperia, ottenendogli, inoltre, il divieto per altri stampatori di esercitare l'arte "in civitate ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] civitate aretina"; "de consuetudine ideo dixi, quia in multis locis, sicut in aretina civitate, tales articuli non dantur"; "in terra mea, scilicet in civitatede Grégoire IX…, a cura di L. Auvray, I, Paris 1890, p. 603 n. 1036; Registri dei ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] altri casi spesso si riducevano a lunghe lamentele sulle scomodità dei viaggi. Con tutto ciò, il ritorno a Roma nel 1600 De Beneventana civitate opusculum (1633, vol. 2,) il De Sedis Apostolicae iuribus in utroque Regno Siciliae (1631, vol. 2), il De ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] si impegnava ad inserirvi in più del pattuito il registro dei flauti e già il 2 maggio successivo veniva steso l Dominicum tani in civitate Senarum quain extra" cattedrale di Lucca: "secondo la grandeza de dicta opera sera perfecta come un altra ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] Chiese della «Venetia et Histria» l’annullamento della condanna dei Tre Capitoli, e inviò a sua volta a Roma alcuni G.B. de Rossi - A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935; VII, a cura di G.B. de Rossi - A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1980; ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.