DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] diocesi ricchissima, con circa 50.000 scudi di rendita, dei quali, però, il D. poteva disporre solo in parte . 135-42; Id., Repert. rerum Polonicarum in Archivo Dragonetti De Torres in Civitate Aquilana, Romae 1962; Bibl. Apost. Vaticana, Borg. lat. ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] de Aquila"), con cinquanta sermoni e, alla fine, il racconto della miracolosa conversione di una meretrice predicato "in civitate Aquilana dei capitoli generali dell'Ordine; una raccolta di sermoni intitolata Festivum, forse un Quadragesimale de ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] già in questo periodo aveva pubblicato, il Decivitate et ecclesia Setina, Romae 1702, con questione di Comacchio e il card. C., ibid., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 1439 risulta che in quella data il G., "civis decivitate Laude", abitava a Pavia nella parrocchia di S. Eufemia ( politica monetaria gestita durante i ducati di Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i manoscritti e le edizioni cfr. ibid ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] una aperta richiesta di aiuto che renda possibile la conclusione dei suoi studi. Il ricordo della assenza recente del pontefice da di alcuni cavalli e giumente di Pietro Mancini "decivitate Castri", fu obbligato alla restituzione, sotto pena di ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] Raimondo Della Torre a Udine. Dopo questa data le memorie dei capitoli e gli archivi notarili non forniscono più notizie su L giorno 13 marzo 1320 la morte di "dom. Laurentius deCivitate can. Aquil."; questo documento informa inoltre che L. aveva ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] 'uso della vista e della parola; le mascelle, le dita dei piedi e quelle delle mani dolorosamente contratte, la E. giacque, Seminario, Mss. 56: Z. A. De Favafuschis, Chronica Patavina, f. 9; Quaedam scitu digno decivitate Paduae, in L. A. Muratori, ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] lo dice «de Florentia», Giordano da Giano «deCivitate Castellana natus». L’opinione attualmente più accreditata è quella di basilica di Assisi dedicata al novello santo con la traslazione dei suoi resti mortali (25 maggio 1230). In quello stesso ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] de' Medici. Nel 1519 contava ottanta confratelli, tutti appartenenti alla Curia. Provvedeva ai funerali dei Deo;O15: Monumenta spectantia ad praedicationem ecclesiae s. Ph. N. in civitate Tiburtina;Arch. segr. Vaticano, Segr. brevi, 82; ibid., 476, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che il suo nome non si ritrova tra quelli dei lettori dello studio domenicano bolognese. È invece certo s., 438; G. Calligaris, Prefazione a Fratris Stephanardi de Vicomercato Liber de gestis in civitate Mediolani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.