CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] sul ducato di Modena e Reggio, poiché il 15 marzo 1459 era stato investito "iure feudi... de quodam edifitio in Civitate Mutine a Camera Ducali". Dei sei figli di Giacomo, Battista fu canonico della cattedrale di Modena; Lanfranco fu "familiaris et ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] mai ricordato nelle lettere imperiali che trattano dei possibili scambi dei prigionieri. Forse dovette attendere la morte di dic. 1290.
Fonti e Bibl.: Fratris Stephanardi de Vicomercato Liber de gestis in civitate Mediolani, in Rer. Italic. Script., 2 ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] , Neapoli 1753, p. 81; B. Chioccarelli, De illustribus scriptor. qui in civitate et Regno Neapolis... floruerunt, I, Neapoli 1780, XVI, Padova 1888, pp. 41, 58, 73 s.; Id., La scuola dei giuristi in Padova nel '500, Venezia 1922, p. 51; G. Morgante, ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] magnificus vir Dms. Dominicus... de Bossis... murator in hac Civitate Pragen. commorans" elegge un n. 2216, ff. B 1v, N 3v-4r; Ibid., Chiesa di S. Tommaso, Registri dei matrimoni, I, f. 12v; Ibid., Reg. deibattezzati, I, ff. 16r, 35v, 56r, 70r ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] il B. agisce per sé e come tutore dei nipote Opizino, figlio del fu Paganello (Ibid., di Tolomeo Lucense, "fuit in civitate Luce discordia inter milites et pedites durante la carica, con la fazione de' Porcaresi, banditi dall'imperatore Ottone IV ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] da San Giorgio e di Claudio di Seysel, il primo dei quali morì nell'ottobre del 1494 e il secondo abbandonò l 1518, rogato "in civitate Thaurini, in aula domus habitationis magnifici domini Johannis Francisci de Balbis, ducalis Sabaudiae consiliarii ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] , offire viva testimonia l'opuscolo di G. Sisgoreo, De visu Illiriae et civitate Sibenici (Sebenico 1487), che reca pure l'impronta del non sia legato. Dal 1496 all'11 giugno 1497 è "consiliarius" dei Dieci, poi, dal 27 nov. 1499, avogador di Comun, " ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] il solo in cui il Collegio dei dottori "fu irremovibile nel suo rifiuto di riconoscere la cittadinanza bolognese..., a negargli la facoltà "ad legendum lectionem ordinariam de mane in dieta civitate Bononiae" e conseguentemente ad escluderlo dall ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] da pari a pari con uno dei maggiori esponenti del clan degli armati, alla battaglia di Civitate al fianco del Guiscardo; e muratoriano, LXVIII (1956), pp. 200-202; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1907 ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] consigliere di Stato, acquistò nel 1626, sempre per intercessione dei Della Rovere, il titolo di duca di Castro. napoletana, Napoli 1678, p. 79; B. Chioccarelli, De illustribus scriptores qui in civitate et Regno Neapolis…, Neapoli 1780, pp. 157 s.; ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.