Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] L. dichiara di avere sottoscritto, e sono senza dubbio i nomi dei partecipanti al concilio del 351, dal che si è dedotto che la Romae. Nova series, IV, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1964, nr. 10852); il secondo l'acquisto di ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che il suo nome non si ritrova tra quelli dei lettori dello studio domenicano bolognese. È invece certo s., 438; G. Calligaris, Prefazione a Fratris Stephanardi de Vicomercato Liber de gestis in civitate Mediolani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] documentarie patavine, napoletana. Di una pubblica disputatio tenuta "in civitate Regii" è ricordo nel commento di Alberico da Rosate alla cfr. Dolezalek, sub voce. Dei cenni, presenti nel testo a stampa, a Prandone de Rubeis e agli avvocati parmensi ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] ribadiva a tutti la richiesta di rimuovere il nome di Acacio e dei suoi seguaci e di sottoscrivere il libellus. Le richieste per il piano series, II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935.
F. Guidobaldi, San Clemente. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] del Pastor fido in occasione dei festeggiamenti per le future nozze del duca con Eleonora de' Medici. L'opera era molto de' dottori di precedere nel sedere nel Consiglio, Mantova 1601; In praestanda sanctissimo d.n. Paulo s.p.m. pro civitate ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] il minor ricavo sul mercato interno ove era in vigore il blocco dei prezzi), gli utili - già passati dai 12.216.062 lire , del Centro di cardiochirurgia De Gasperis dell'ospedale Maggiore di Milano e della Pro Civitate christiana (amico di don ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , subito dopo, "omnes cives in Eporeria civitate habitantes", che avessero abbracciato il partito dei nemici della Chiesa: segno, questo, che, sett. 998, data della promulgazione dei Capitulare Ticinense de praediis ecclesiarum, un provvedimento che ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Placidia e la trasformazione politica dell'Occidente, Louvain 1961; F.X. Seppelt, Storia dei Papi, I, Roma 1962, pp. 155-58; É. Griffe, La Gaule , VIII, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1983, nr. 23394; Lexicon Topographicum ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] elezioni del 7 novembre si conclusero con la vittoria dei socialisti.
Il F. morì a Milano il 2 Rossi, fondatore della Pro Civitate christiana, che fu segretario di P. Zerbi, in Dictionn. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, coll. 1204- ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella ., quia loicus fuit et magister fuit in civitate ista in artibus antequam doceret in legibus, servire alla storia dell'Università di Bologna e dei suoi maestri, I, L'età di Pepone ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.