Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] (1059).
ITALIA MERIDIONALE
di M. Falla Castelfranchi
La vittoria di Civitate (18 giugno 1053) e il successivo accordo di Melfi (1059 tipologia degli archi dei colonnati, nelle pitture del soffitto dai soggetti profani (Monneret de Villard, 1950), di ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Medioevo, al di là della struttura sociale, dei rapporti di produzione, dei salari e dei prezzi. In effetti, l'obiettivo è di Les travaux publics de la ville de Bruges, XIVe-XVe siècles: les matériaux, les hommes (Pio Civitate, 48), Bruxelles ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] fonti scritte, sono i resti anche esigui dei monumenti di pietra ad attestare continuità di immagine Camporosso.Il perimetro del murus civitate Albingane, attestato per l'edizione spazi affidati a orti, come quello de la clapa presso la riva del mare ...
Leggi Tutto
BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] documenti come sito in civitate vetere. Ruggero II pp. 165-169; O. Giordano, Documenti papali dei secc. XI e XII relativi alle diocesi di Brindisi -214; G. Bresc Bautier, Les possessions des églises de Terre-Sainte en Italie du Sud (Pouille, Calabre, ...
Leggi Tutto
PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] CEA) e da allora tenne annualmente dei corsi di ceramica per la preparazione mostra donò al Museo della pro civitate christiana di Assisi.
Anche nelle medaglie di Aldo Ferrabino, Giovanni Gentile e Gaetano De Santis (ripr. in Arte nelle Marche, ...
Leggi Tutto
ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] autentici capolavori dell'arte romanica, attestano il mecenatismo dei loro abati e insieme le esigenze di una 1974; A. Barentsen, L'église romane de Vieuxville. Histoire d'une église inconnue (Histoire 'Pro Civitate', 49) Bruxelles 1977; J. Philippe, ...
Leggi Tutto
Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] , secondo il racconto del poema epico Liber de gestis in civitate Mediolani del contemporaneo Stefanardo da Vimercate. L'intero sopra la vittoria su Napo a Desio e la deportazione dei Torriani catturati nel castello comasco di Baradello, campeggia la ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Verona. Versus de Mediolano civitate, a cura di G.B. Pighi, Bologna 1960, p. 5; V. Fainelli, Codice diplomatico veronese del periodo dei re d'Italia, Venezia 1963; E. Lanza, Le carte del Capitolo della cattedrale di Verona, I, (1101-1151), Roma 1998 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] autonomistica. "In qualibet civitate, in qua dominium habuit mi raccontò: quando l'imperatore re dei Franchi venne a Gerusalemme, gli stetti Frederick II, in The Art of Falconry being the De arte venandi cum avibus of Frederick II of Hohenstaufen, a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] con gli artisti locali: "se l'invidia dei pittori di quella città, troppo nimici de' forestieri, non l'avessino perseguitato di sorte che nel verbale della votazione si legge: "in hac civitate plurimos annos degens" (Gualdi Sabatini, 1984, p. 376 ...
Leggi Tutto
semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.