GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] professore extra-ordinarius della facoltà di teologia dal 1° ott. 1479. Sappiamo che tenne corsi su Scoto, sul DecivitateDei e sul De doctrina christiana di s. Agostino.
Secondo Francesco da Crema tuttavia la materia nella quale il G. eccelse fu l ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] Biblioteca, datato 1433 e contenente un volgarizzamento del DecivitateDei di s. Agostino.
La narrazione tradita dal 119, 48, cc. 11r, 38v, 44r, 45r; 119, 687, c. 31r; Arte dei medici e speziali, 244, c. 140r; Mercanzia, 83, cc. 107v, 254r; 84, cc ...
Leggi Tutto
PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] il Tractatus additionum in expositione quam fecit magister Nicolaus Treveth super lib. Augustini DecivitateDei e, soprattutto, gli inediti Sermones de tempore (de mortuis), una raccolta di prediche-modello che, oltre alle prediche indirettamente ...
Leggi Tutto
TRAVERSAGNI, Lorenzo Guglielmo (Laurentius Guilelmus Traversanus, Guilelmus Savonensis, Guillermus Saphonensis). – Nacque a Savona intorno al 1425. Il padre Giacomo, originario del Monferrato, fu console, [...] i suoi corsi di Cambridge alla Rhetorica ad Herennium e ai Libri ethicorum di Aristotele, ma anche, nel 1478, al DecivitateDei di Agostino (le lezioni inaugurali superstiti sono edite in Farris, 1972, pp. 71-81). Nello stesso anno, oltre a due ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] in volgare, a favore di monache e laici.
Si possono incontrare il priore Nicolò da Tolmezzo, che compila indici per un DecivitateDei, o il monaco Dionigi Teutonico, fecondo copista di testi religiosi volgari, o un Mauro d'Antonio, amanuense di una ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] da Cicerone a Seneca; opere di Cassiodoro, Petrarca, Francesco Filelfo. Vi erano anche nove esemplari dei primi libri a stampa, tra cui il DecivitateDei di Agostino e la Naturalis historia di Plinio.
La composizione della biblioteca fa intuire che ...
Leggi Tutto
CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] del C. andò scemando. Infatti in quell'anno le edizioni note sono tre in tutto: la già citata ristampa dello Speculum iudiciale, il DecivitateDei di s. Agostino (I.G.I., n. 970) che è un in folio di cc. 264, ed un'antologia contenente, fra l'altro ...
Leggi Tutto
SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] divinis institutionibus adversus gentes), pronto il 29 ottobre 1465, ma arrivato in tipografia il 3 dicembre dell’anno precedente; il DecivitateDei di s. Agostino, finito di stampare il 12 giugno 1467. Se il Lattanzio fosse uscito dai torchi già il ...
Leggi Tutto
MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] . in ambito patristico, essendogli stata riferita in collaborazione con Francesco d’Antonio del Chierico la decorazione di un DeCivitateDei (Londra, British Library, Add. Mss., 15246) per don Iñigo d’Avalos, potente dignitario della corte del re di ...
Leggi Tutto
CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] Un sermonnaire anglais contenu dans le ms. Toulouse 342, ibid., XXIX (1959), pp. 99 s.; Id., Une critique du commentaire de Nicolas Trevet sur le DecivitateDei, ibid., p. 200 n. 1; R. Creytens, Les écrivains dominicains dans la Chronique d'Albert ...
Leggi Tutto
semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.