VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] Landini, oppure il frate agostiniano Luigi Marsili, che nel 1391 fu incaricato di leggere presso lo Studio fiorentino il DecivitateDei di Agostino. Dallo stesso 1391 (la nomina risale al 2 luglio di quell’anno) Villani venne chiamato a leggere ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] sempre subordinate.
Dal F. ci sono pervenute altre due opere, tuttora manoscritte, l'Epitome librorum s. Augustini DecivitateDei e l'Expositio in Evangelium s. Iohannis, dedicate al cardinale Francesco Caetani. Per i manoscritti si veda Stegmüller ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] diversamente da quanto riportato nel colophon, e questo ne farebbe il primo libro databile congetturalmente impresso in Italia. Il DecivitateDei di s. Agostino fu terminato il 12 giugno 1467.
Nello stesso anno Pannartz e il socio lasciarono Subiaco ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] Popolo a Roma; le Adnotationes multae super libros logicales et philosophicos Aristotelis e i Commentarii in opus deCivitateDei, di cui tuttavia l’autore della Bibliotheca Augustiniana non fornisce alcuna notizia circa i testimoni. Della cospicua ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] Crisostomo, Giustino, Epifanio, Paolino, Cirillo di Alessandria, Giovanni Cassiano, Sidonio Apollinare, Francisco Suarez, Tommaso Moro, il DecivitateDei di s. Agostino, una Vita di Paolo Giovio, una storia delle Indie, una della Francia, una dell ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] prolusione è l'Oratiuncula pro libello deingenuis moribus incohando. Al principio del 1429 tenne ancora a Verona un corso sul DecivitateDei di s. Agostino, la cui prolusione fu recitata dal giovane Bernardo Giustinian, al quale il G. replicò con la ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] amicum è un libro di teologia della storia, il primo libro medievale che può effettivamente essere definito tale dopo il DecivitateDei di s. Agostino: perché, se l'ambito cronologico che esso si dà e la sua stessa periodizzazione sembrano ripetere ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Walker, è importantissima -, indicare le fonti della cronaca antoniniana: Antico e Nuovo Testamento; Agostino, DecivitateDei; Leonardo Bruni; Cassiodoro, Historia Tripartita; Eusebio; Eutropio; Graziano; Gregorio Magno; Elinando; Giuseppe; Giustino ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] e le lusinghe di queste cose vili e basse» (ibid., p. 472).
Dei nove mesi trascorsi a Padova non si hanno notizie precise. È noto però che presso lo Studio della città, il DecivitateDei di Agostino.
Contemporaneamente Filippo Villani teneva ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] sia i torchi sia le commissioni editoriali. Nel 1486 l’attività editoriale riprese con un’edizione di s. Agostino, DecivitateDei (n. 974) fatta stampare da Locatello; da questo momento iniziò uno stretto sodalizio tra i due, poiché Locatello stampò ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.