BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] capitale "cambium unum de novo... tenendum, habendum et exercendum in civitate... ubicumque ipsum exercere . 81-121, 169-286; S. L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri di Firenze in tutto il mondo conosciuto dal 1200al 1345, Firenze 1868. ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Ordinis Minorum S. Francisci, praedicatore in dicta civitate... perquirere et intelligere viam, modum et rationes mancò di contribuire con la sua opera anche alla fondazione dei locale Monte de' Paschi. Già con il breve Desiderium dilectorum dell'11 ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] con gli artisti locali: "se l'invidia dei pittori di quella città, troppo nimici de' forestieri, non l'avessino perseguitato di sorte che nel verbale della votazione si legge: "in hac civitate plurimos annos degens" (Gualdi Sabatini, 1984, p. 376 ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] cronisti, a Civitate Roberto avrebbe ricoperto 533-538, 539-545, 582, 590, 593; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I-II, Paris 1907, ind.; P. Delogu, L’evoluzione politica dei Normanni d’Italia fra poteri locali e ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] seguendone la morte circa 80 anni dopo.
Dell'infanzia e dei primi studi del D. sappiamo pochissimo: solo che il 21 ed è databile al primo '600; B. Chioccarello, De illustr. scrittoribus qui in civitate et Regno Neapolis ... floruerunt, II (Ibid., ms. ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] " greca, ma riguarda lo scrivere "pulito": "non a poli civitate, Graeca derivatione, sed a nostris hoc est, a poliendo seu polite tutt'uno, secondo una supposizione dei Sabbadini, col De matronali oeconomico o col De anilibus studiis), due Elegiae per ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] col cardinale di Lorena Ch. de Guise e P. Guerrero, arcivescovo di Granata, capi dei riformisti francesi e spagnoli.
Dopo , III, Monasterii 1923, p. 212; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae…, in Civitate Vaticana 1931, pp. 98, 108, 130. ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] contro Venezia. Nel 1306 fu uno dei Dodici savi scelti dal Comune padovano senex virque hac in civitate honoratus ac multae scientiae, con commento a pp. 108 s.
Opera epica perduta: De conditionibus urbis Padue et peste guelfi et gibolengi nominis, ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] .
Nel corso dei suoi viaggi si recò più volte a Napoli, ove dovette conoscere la carismatica suor Giulia de Marco, con capitulo provinciali Ord. min. convent. provinciae Marchiae, in civitate Firmana die 22 februarij 1620, Ancona 1622; Nova scala ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] , il soprannome poetico Castalius usato da Gilles de Corbeil. A favore dell'identificazione dei due personaggi depone, secondo Sudhoff e Paravicini fieret admirationi. Qui post nec ante in eadem civitate a nullo dicitur visus fuisse. Rex vero non ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.