PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] CEA) e da allora tenne annualmente dei corsi di ceramica per la preparazione mostra donò al Museo della pro civitate christiana di Assisi.
Anche nelle medaglie di Aldo Ferrabino, Giovanni Gentile e Gaetano De Santis (ripr. in Arte nelle Marche, ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] Assunteria di Studio, Protomedicato, n. 87; Ibid., Requisiti dei lettori, vol. 48, n. 9; Senato, Instrumenti, LXXXVII, sess. IV, Civitate Vaticana [1934], pp. 267 III (1983), pp. 467-496; S. De Maria, Sull’antiquaria bolognese del Seicento, ibid., ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] De laude eiusdem pontificis; De duodecim lapidibus et civitate caelesti Hierusalem.
Il poema De VII contro la simonia e contro il potere civile sopraffattore della libertà e dei diritti della Chiesa.
Il poema sarà stato composto fra il 1077 e il ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] 1753, I, p.170;B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate et regno Neapolis ab Orbe condito ad annum . 79 ss. dell'estr.; G. M. Monti, Sul testo dei "Riti della Magna Curia" dei Maestri razionali e su A. d'I., in Ann. del Seminario ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] Cervotto, nella matricola della società dei Toschi. Dopo la morte del LXVIII ("Quidam scolaris in civitate Bononie commisit adulterium…"). Il . 55 ss.; M. Sarti - N. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus a saec. XI usque ad ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] (ad es. nella rappresentazione grottesca del compianto funebre da parte dei parenti del morto, vv. 115-158; pp. 78-79), dà conferma la presenza di qualche eco del secondo nel De Babilonia civitate infernali di Giacomino da Verona, a fronte, invece, ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] proposta e quella che fu fatta propria dalla commissione al termine dei lavori, nel 1580 (ibid. 5695; in copia di mano 1752, pp. 465-470; B. Chioccarello, De illustribus scriptoribus qui in civitate et Regno Neapolis ab orbe condito ad annum usque ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] sublime e riti greci, degli israeliti e de' primi cristiani, poesia e geografia". Dal fu sepolto a San Severo nella chiesa dei cappuccini, dove esisteva il sepolcro di varie tabelle storico-geografiche, è dedicato a Civitate, con la "rapsodia III" e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] " che regnava "pacata Etruria, aucto imperio, constituta civitate".
All'immagine del principe che ha raggiunto i suoi complessivi posteriori, cfr. G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della real Casa de' Medici protettori delle lettere e delle ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 1v-3v, porta la data di composizione "...in regia civitate florentie Anno domini MDII in Aedibus nostris" (f. 3r); tabula (f. 150rb) e con la testimonianza dei rotuli bolognesi.
Il trattato De indulgentiis uscì dai torchi del Benedetti non prima del ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.