storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] si risolve in epitomi liviane o prodotti sostanzialmente analoghi.
S. medievale
L’opera che domina la s. medievale è il DecivitateDei di s. Agostino, composto tra il 413 e il 426-27 – di cui può considerarsi immediato corollario P. Orosio con ...
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Tipografo (n. Magonza - m. Roma 1477), operaio di I. Fust e di P. Schoeffer. Dopo l'assedio di Magonza (1462) venne in Italia, e per invito forse del cardinale Giovanni Torquemada si stabilì a Subiaco, [...] tipografo, A. Pannartz, stampò tre volumi, i più antichi incunaboli italiani: il De Oratore di Cicerone (1º ott. 1465), le opere di Lattanzio (29 ott. 1465) e il DeCivitateDei di s. Agostino (12 giugno 1467). Di un quarto volume, il Donatus pro ...
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Tipografo tedesco, attivo a Venezia dal 1470. In quell'anno terminava l'edizione del DecivitateDei di s. Agostino iniziata dal fratello Giovanni da Spira, il quale aveva introdotto la stampa a Venezia [...] (1469-70). V. fu attivo fino al 1477; diede per lo più edizioni di classici latini (Plauto, Catullo, Marziale, Tacito) e opere giuridiche; dalla sua stamperia uscì anche un'opera italiana famosa, la Bibbia ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dell’Antico Testamento in ebraico. Anche sulle fonti testuali del programma figurativo le ipotesi sono molteplici: sono stati proposti DeCivitateDei di sant’Agostino, Lignum Vitae di san Bonaventura da Bagnorea, e con maggior consenso il Liber ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] umane e i più grandi misteri divini (basti ricordare l’autobiografia Confessiones, il trattato teologico De Trinitate, e il DecivitateDei, grandioso disegno di una filosofia della storia), Agostino, nel desiderio di riscattare tutta la classica ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] uccidere sé stessi; è nota la sentenza di s. Agostino, che «chi uccide sé stesso uccide un uomo» (DecivitateDei 1, 20). Nella tradizione giuridica rabbinica la severità teorica della condanna è progressivamente mitigata e limitata da una complessa ...
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Miniatore francese (sec. 15º), forse parigino. Decorò (1469-73) con miniature il celebre manoscritto, in due volumi, del DecivitateDei di s. Agostino (Bibliothèque Nationale di Parigi). Fortemente influenzate [...] da J. Fouquet (è stata proposta la sua identificazione con un figlio di Fouquet), le sue miniature si distinguono per un'esecuzione molto accurata e una delicata intonazione coloristica. Altri manoscritti ...
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Nome di un carattere tipografico, così chiamato perché simile a quello usato da C. Sweynheim e A. Pannartz a Subiaco nel 1467 nella stampa del DecivitateDei di s. Agostino. ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] . La storia ecclesiastica rinascerà solo con la Riforma. La vera opera, che apre e domina il Medioevo è il DeCivitateDei di Sant'Agostino, di cui è immediato corollario Orosio, perché pone e risolve il problema nuovo che sorgeva dalla dissoluzione ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] rispecchiamento nella legge di natura rimane, fino al nominalismo, il fondamento dell'etica, come le idee svolte nel DecivitateDei formano il nucleo di ogni filosofia della storia. Altri Padri fornirono alcuni elementi costitutivi, p. es. Ambrogio ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.