Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] with the wind, di Victor Fleming), ma soprattutto modelli iconografici e quadri significativi (R. Magritte e G. DeChirico in particolare). Con Il conformista (1970) B. riprese la varietà compositiva dell'opera precedente per rielaborarla in forme ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] gruppo di "Valori plastici", quindi nella riscoperta di Piero della Francesca, Masaccio, Paolo Uccello, nella metafisica di G. DeChirico, nelle proposte di Seurat e Rousseau. Non vanno poi dimenticati i pittori che a Roma operavano nella sua stessa ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] di Napoli dove ebbe come maestri Achille D'Orsi e Luigi De Luca.
All'inizio della prima guerra mondiale risiedette ancora a Roma con Ragazza seduta e con Il ritratto di Giorgio DeChirico (Firenze, Galleria d'arte moderna), ennesima attestazione ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] pp. 305, 334, 362; P. Rizzi, C. sta dando la sua pittura migliore, in Il Gazzettino, 10 ott. 1963; P. Rizzi-G. DeChirico, F. C. (catal. della mostra alla galleria Santo Stefano), Venezia 1967; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna (catal ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] di ogni tradizione, era un fine per tutti i pellegrini italiani in terra di Francia, da Martini a Rossi, da Modigliani a DeChirico, da Licini a Prampolini, da Magnelli a Russolo. Ciascuno di essi ebbe una sorte diversa da quella del B., che accentuò ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] 15 nov. 1918 Valori plastici. Sul primo numero, oltre che del B., apparvero scritti di C. Carrà, A. Savinio, G. DeChirico; fra i collaboratori della rivista figurarono R. Melli, G. Morandi, A. Martini, E. Cecchi, I. Tavolato e, fra i corrispondenti ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] purezza geometrica delle forme.
Durante gli anni della Prima guerra mondiale, Morandi si avvicina alla metafisica di Giorgio DeChirico, anche grazie alle informazioni che gli provengono dalla rivista bolognese Raccolta, dove si pubblicano i testi di ...
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Hopper, Edward
Bettina Mirabile
Uno stile realista per rappresentare l'America della solitudine
Lo statunitense Edward Hopper ripete nei suoi quadri sempre gli stessi soggetti, tutti ispirati alla città [...] Hopper dipinge situazioni irreali e vagamente misteriose: tutto appare immobile, silenzioso, anche il tempo sembra essersi fermato. Come DeChirico, anche Hopper dipinge zone d'ombra e di luce abbagliante e gioca sul contrasto tra la luce naturale ...
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Paolo Uccello
Manuela Gianandrea
Il pittore della prospettiva irreale
Paolo Uccello, pittore della prima generazione di artisti fiorentini del Quattrocento, partecipò ai dibattiti artistici della cultura [...] giostra.
Per questa caratteristica richiamano le figure dipinte secoli dopo da un altro grande artista italiano, Giorgio DeChirico, il padre della pittura metafisica. Ad aumentare questo senso di irrealtà concorrono inoltre i colori innaturali, come ...
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Barilli, Bruno
Enzo Siciliano
Scrittore, compositore, critico musicale e cinematografico nato a Fano (Pesaro) il 14 dicembre 1880 e morto a Roma il 15 aprile 1952. Nella sua attività giornalistica diede [...] all'arte sul finire dell'Ottocento a Monaco di Baviera, culla di educazione negli stessi anni anche per i due fratelli deChirico. Debuttò come scrittore da inviato di guerra nei Balcani nel 1912. Roma fu la città dove visse gran parte della vita ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...