ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Pagnani-Cervi) e dieci anni dopo con La lunga notte di Medea (rappresentata da Tatiana Pavlova con scene e costumi di G. DeChirico e musiche di I. Pizzetti; edita in Sipario, IV pp. 40-41), trasposizione in chiave morale e moderna del famoso mito. L ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Groethuysen e Jean Paulhan e aveva lo studio Giorgio deChirico.
Quando, all’inizio del 1921, Jeanne rimase incinta Pompei e a Napoli. Come traduttore, Ungaretti si accostò a Luís de Góngora: tale attività fu poi raccolta in Traduzioni (Roma 1936) e ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] un’edizione speciale della dannunziana Figlia di Iorio con la regia di Pirandello e le scene di Giorgio deChirico, rappresentazione offerta alla platea internazionale convenuta a Roma per il Convegno Volta sul teatro, organizzato sotto l’egida ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] fu frequentemente a Roma, anche per seguire un corso universitario destinato agli ex combattenti, e vi conobbe Onofri, DeChirico, De Pisis. Con D'Annunzio ebbe il primo esaltante contatto diretto in occasione di un suo discorso in Campidoglio. Sulla ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Vittorio Sereni, Giorgio Vigolo, Elio Vittorini ecc.), oltre ad artisti di altissimo rilievo (Mino Maccari, Scipione, Giorgio DeChirico, Massimo Campigli, Renato Guttuso, Pablo Picasso).
Nel 1938 acquistò un lotto sull’isola di Capri (Punta Massullo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] 1922. Nel dibattito intervengono pittori e critici, da Giorgio deChirico, avverso al “secolo fumoso del bitume e delle (n. 5-7, ottobre 1927) e l’Antología poética en honor de Góngora di Gerardo Diego.
E proprio la traduzione di Góngora all’inizio ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] Intorno alla cappella Nova di Orvieto: G. S. e la corte dei Piccolomini, in Luca Signorelli (catal.), a cura di F. DeChirico et al., Cinisello Balsamo 2012, pp. 97-107; A. Palmer, Reading Lucretius in the Renaissance, Cambridge-London 2014, pp. 243 ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] in procura con Armando Spadini, Roberto Melli e Giorgio DeChirico. In quell’anno, inoltre, venne nominato per una una sorta di stupefatta tensione in cui ogni cosa silenziosamente posa» (De Micheli, 1960).
Quando il pittore morì, a Roma il 24 agosto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] “metafisica” che può ricordare la pittura del primo Giorgio deChirico. Opere di Bontempelli ascrivibili a questa poetica sono i testuali che producono un “effetto di reale” (effet de réel). Tra queste si trovano “dettagli inutili”, non funzionali ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] moglie Matilde Forti. Nel villino in Lungarno Serristori, dove la coppia abitava, Siviero frequentò intellettuali e artisti come Giorgio DeChirico e Pietro Annigoni, e iniziò a collezionare opere d’arte. La dimora, poi acquistata in due riprese nel ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...