FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] la prima opportunità di affermazione invitandolo a esporre, accanto ad artisti quali C. Carrà, G. Morandi, A. Martini, G. DeChirico, Edita Walterowna Zur-Mühlen, nell'ambito della mostra Das junge Italien, inaugurata al Kronprinz Palast di Berlino e ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] Memorie critiche (Firenze 1938); Istmo. Ritratti letterari (Roma 1942), dedicati a scrittori e pittori viventi da E. Montale a G. DeChirico.
Il F. fu autore di numerose monografie di artisti del Novecento da V. van Gogh ad A. Modigliani, da O. Rosai ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] rilevante fu l'amicizia con Alberto Savinio (Andrea DeChirico), testimoniata dai ritratti da questo fatti all'E sull'E. sono stati forniti dalla famiglia. Si veda inoltre: E. Rubin de Gervin, Ricordo dell'autore, in Il Dio negativo, cit., pp. 251-254 ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] il recente esempio della pittura postmetafisica di G. DeChirico. Nel 1928 con l'affresco dei Cortei di .E. Oppo, Pitture di J. alla Cometa, in La Tribuna, 19 maggio 1935; L. De Libero, Il pronipote di G.G. Belli, in Paese sera, 21 febbr. 1958; R. ...
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TOMEA, Fiorenzo
Francesco Santaniello
– Nacque a Zoppè di Cadore (Belluno) il 7 febbraio 1910, ultimo di dieci figli, da Carlo, pastore, e da Luigia Zanettin.
Ebbe un’infanzia difficile, segnata dalla [...] italiani lì emigrati, tra i quali Giorgio DeChirico, Gino Severini, Filippo De Pisis, Lionello Venturi, ed espose in galleria Quatre chemins. Ammalatosi di morbillo, fu ricoverato all’hôpital de la Charité.
Nel 1935 rientrò a Milano e vi si stabilì ...
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ROGNONI, Franco
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 settembre 1913, da Giuseppe e da Giuseppina Carabelli.
Nel 1932 si diplomò alla Scuola di tessitura della Società d’incoraggiamento d’arti e [...] d’arte contemporanea del fondo Matteotti al ridotto della Scala, insieme ad artisti italiani quali Carlo Carrà, Giorgio DeChirico e Giorgio Morandi. Nel 1947 tenne una personale alla galleria L’Annunciata di Bruno Grossetti (come fece frequentemente ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] passo nel non facile lavoro di schedatura scientifica delle opere della L. (comprese le opere della donazione).
Fonti e Bibl.: G. DeChirico, P. L.M., Torino 1939; P. L.M. (catal., galleria La Bussola), presentazione di A. Galvano, Torino 1956; P. L ...
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RUGGERI, Quirino
Giovanna Uzzani
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nella provincia di Ancona, il 24 marzo 1883 da genitori di umili origini (Quirino Ruggeri. Pittura e scultura..., 2014, p. 21).
Emigrante [...] del 1921 con due sculture, e parallelamente prese lo studio in via Alibert, non distanze da quelli di Giorgio DeChirico e Virgilio Guidi, con i quali strinse amicizia. Frattanto, frequentando la Terza saletta del Caffè Aragno, conobbe Mario Broglio ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] fa scaturire un senso di inquietudine legato ai soggetti di G. DeChirico. È forse il caso di parlare di una fase fauve, ; F. Basile, Segno e colore, in Segno e colore: Morandi, M., De Vita. Dipinti e incisioni, San Marino 1997, p. 7; A.M. Comanducci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando nel 1942 Mussolini progetta la grande esposizione per celebrare il XX anniversario [...] uniformemente sui quattro lati, creando così una drammaturgia di luci e ombre vicina alla pittura metafisica di Giorgio deChirico. Il vincitore del concorso per il Palazzo dei Ricevimenti e Congressi sarà invece Adalberto Libera il cui progetto ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...