PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] ., in Emporium, 1920, vol. 51, n. 306, pp. 316-320; C. Carrà, P., in Valori plastici, II (1920), 7-8, pp. 81-83; G. DeChirico, G. P., in Il Convegno. Rivista di letteratura e di arte, I (1920), 7, p. 36; 269 disegni originali di G. P. (catal. d’asta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] 1930, con l’intento di opporsi ai valori estetici di fin de siècle, sovvertendone forme, temi e convenzioni. Le avanguardie, e in il movimento francese Alberto Savinio, fratello di Giorgio deChirico, autore di numerose prose e interventi: l’interesse ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Antonio Francesco Peruzzini, in Arte. Documento, 2003, n. 17-19, pp. 456-461; Persone. Ritratti di gruppo da Van Dyck a DeChirico (catal., Roma), a cura di O. Calabrese - C. Strinati, Milano 2003, pp. 181 s.; Tesori ritrovati. Carabinieri per l'arte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] epoca a partire dalla pittura metafisica di Giorgio deChirico e dall’idea di una letteratura come che chiude uno dei capolavori di Aragon, Il paesano di Parigi (Le paysan de Paris, 1926), dove si legge addirittura che “il fantastico, l’aldilà, il ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] con il crescente successo dei propri dipinti, esposti in primavera alla galleria Au Sacre du Printemps, con presentazione di DeChirico, e poi all’Université Mercereau. «Credo che ricorderò questi giorni fra i più beati della mia vita» (Zanotto, 1996 ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] di presentazioni e saggi in catalogo: Amedeo Modigliani e Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (1958), Edouard Vuillard (1959), DeChirico (1970), Gianni Dova e Aspetti dell’Informale (1971), Lucio Fontana (1972), Boccioni e il suo tempo (1973-74 ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] , A. F., in Emporium, LXXVIII (1933), pp. 2-19; N. Quilici, Il mito di Ferrara negli affreschi di A. F., Milano 1939; G. DeChirico, A. F., Milano 1940; P. Torriano, 12 opere di A. F., Milano 1944; O. Vergani, A. F., Milano 1949; A. F. (catal.), a ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] le opere metafisiche di Carlo Carrà e Giorgio DeChirico sulla rivista Valori plastici e ne rimase ; A. Pica, M. S. pittore, Milano 1955; M. S. (catal.), a cura di R. De Grada, Milano 1973; F. Bellonzi, M. S., Milano 1985; M. S. (catal.), a cura di ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] epigoni del paesaggismo ottocentesco, se ne disfece e nel 1923 passò a Roma, dove prese in affitto lo studio di Giorgio DeChirico che, intanto, si era trasferito a Parigi. A Roma, frequentando la scuola libera di nudo al Circolo artistico, si legò d ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] negli anni Venti, spesso registrando sul nascere l'apparire di nuove tendenze. Vi si incontravano i futuristi e G. DeChirico, gli artisti della terza saletta del caffè Aragno, di villa Strohlfern, di Valori plastici, fino ai rappresentanti della ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...