Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] al fronte nel 1916; Carrà, dopo aver incontrato Giorgio DeChirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi dell’ultraismo, rappresentato da Rafael Cansinos-Assens, Guillermo de Torre, Juan Larrea, Gerardo Diego e dall’argentino ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e non solo la realtà.
I surrealisti sono stati 'creatori di immagini': Dalí, Miró, Magritte, ma anche l'italiano DeChirico, con la loro inventività hanno allargato le frontiere dell'arte, inserendo all'interno di strutture architettoniche e paesaggi ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] d’arte a colori anche a opera di prestigiosi autori, quali Goya, Toulouse-Lautrec, Matisse, Chagall, Picasso e DeChirico.
Il procedimento permeografico
Utilizza forme di stampa consistenti in tessuti a maglie fitte permeabili all’inchiostro e rese ...
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Il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
Ottemperando agli obblighi di tutela penale di matrice sovranazionale, e in particolare a quelli declinati dalla Corte di Strasburgo nelle sentenze Cestaro [...] tale da non compromettere le condizioni fisiche generali (cfr. ex multis Cass. pen., sez. V, 2.2.1984, n. 5258, imp. DeChirico), ivi compresi dunque i graffi e le ecchimosi.
19 In questo senso Marchi, I., Prime riflessioni, cit.
20 Così, Trianni, M ...
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Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] ricercati.
Questo meccanismo di condivisione sinergica de-gli sforzi, finalizzata alla propositiva valorizzazione ’anni (si pensi, per es., a Giorgio Morandi, Giorgio DeChirico, Filippo De Pisis ecc.); la massima parte di esse non può dunque essere ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] sono invece la litografia per il volume di B. Barilli La loterie clandestine (Roma 1949), contenente anche una incisione di G. DeChirico e una di A. Savinio, i disegni per La coda di paglia di A. Gatto (Milano 1949) e la pubblicazione presso ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] d. C.: H. P. L'Orange, Studien, cit.; J. Kollowitz, Oströmische Plastik der theodosianischen Zeit, Berlino 1941, p. 114 ss.; R. deChirico, Nuova statua-ritratto del basso impero trovata a Ostia, in Bull. Com., LXIX, 1941, p. 113 ss.; G. Dontas, Kopf ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] ‘maniera moderna’.
Fonti e Bibl.: L. Pacioli, Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalità, Venezia 1494, c. . S. “de ingegno et spirto pelegrino” (catal., Perugia-Orvieto-Città di Castello), a cura di F. DeChirico et al., ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] pubblico medio (L'esperienza del cubismo, 1949). La stagione produttiva del colore si avviò nel 1952 con documentari come DeChirico di Raffaele Andreassi, Pittori a Venezia di Rodolfo Pallucchini, Leonardo da Vinci di Emmer e Carlo Carrà di Longhi ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] termine (Roma, Archivio M. Gnoli, lettera di I. Calvino ad A. de Garrou, 12 maggio 1983).
Nel 1960 lo G. allestì tre personali: dall italiana, testimoniata in mostra dalla presenza di artisti come G. DeChirico, C. Carrà o G. Morandi.
Dal 3 al 23 ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...