SIMPLICIO (Σιμπλίκιος, Simplicius)
Guido Calogero
Filosofo neoplatonico del sec. VI d. C. Nativo della Cilicia, fu scolaro, ad Alessandria, di Ammonio figlio di Ermia. Passò poi ad Atene alla scuola [...] di Epitteto (Venezia 1528; Leida 1640; Lipsia 1800: manca tuttora un'edizione critica adeguata) e agli scritti aristotelici Decaelo (ed. I.L. Heiberg nella collezione dei Commentaria in Aristotelem Graeca editi dall'Accademia prussiana delle scienze ...
Leggi Tutto
Filosofo peripatetico della prima metà del sec. II d. C., la cui attività fu piuttosto filologica che speculativa, e si manifestò soprattutto in. una serie di commenti alle opere di Aristotele e di Platone. [...] Dei commenti aristotelici sono andati perduti quelli alle Categorie, al De interpretatione, alla Metafisica, alla Fisica e al Decaelo, mentre si è conservato, in parte, quello all'Etica Nicomachea.
Bibl.: La migliore edizione del commento all'Etica ...
Leggi Tutto
Filosofo peripatetico vissuto intorno alla metà del sec. II d. C., maestro di Alessandro di Afrodisia. Commentatore di varî scritti aristotelici, manifestò soprattutto nella sua opera sulla Fisica quella [...] non all'aristotelico "primo motore" bensì alla platonica "anima del mondo", in forza della stessa definizione platonica dell'anima come principio del movimento.
Bibl.: Simplicio, Decaelo, ed. J. H. Heiberg, Berlino 1849, p. 280, 3 segg.; H. Schmidt ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] mai uguale né lo stesso per tutti. (Simplicio, In Aristotelis Decaelo commentaria, ed. Heiberg 1894, 495.17-496.15)
Quanto all si muove in circolo. A sua volta, Aristotele, sempre nel Decaelo, cita la tesi presente nel Timeo di Platone secondo cui ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] erano le regole del moto fornite da Aristotele nel Libro VII della Physica (249b 27-250a 9) e nel Libro I del Decaelo (273b 30-275a 20), dove egli discuteva le nozioni di 'più veloce', 'più lento' e 'di eguale velocità'. Qui, utilizzando pochi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] restaura con la speculazione della verità e l'esercizio delle virtù (nel De sacramentis, I, pars VI, 2, Ugo spiega che l'uomo è comprende le opere di Aristotele: (1) Fisica, (2) Decaelo, (3) De generatione, (4) i primi tre libri dei Meteorologica, (5 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] era già stato un precedente nel XIV secolo. Nell'opera Le livre du ciel et du monde, un importante commentario al Decaelo di Aristotele, completato nel 1377, Nicola Oresme (1320 ca.-1382), che insegnò all'Università di Parigi e in seguito fu vescovo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] l'indagine e la conoscenza delle sue cause.
I principali testi aristotelici al riguardo si trovano nella Fisica e nel Decaelo e furono commentati e studiati fino allla metà del XVII sec. (Tav. XI). Occorre ricordare che gli storici della scienza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] l'ausilio della matematica, e non solamente del linguaggio ordinario (come sarà il caso di Aristotele che, specie nel Decaelo e nella Fisica, non cesserà di criticare questa matematizzazione dell'Universo intrapresa da Platone). Tuttavia, ed è qui ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ma soprattutto recupera Aristotele sul terreno fisico-cosmologico. Riprende infatti l'elementarizzazione della corporeità esposta nel Decaelo ‒ basata sulla distinzione fondamentale tra corpi che naturalmente si muovono di moto circolare e corpi che ...
Leggi Tutto