La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] l'art moderne tchéclosvaque, Parigi 1937; P. Descargues, 30 ans de peinture tchécoslovaque à l'Orangerie, in Arts, 6 dicembre 1946; J di reale valore su un piano moderno. La nuova architettura cecoslovacca non raggiunge la purezza di quella olandese, ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] la guida spirituale di E. Filla, della tradizione dell'École de Paris -, la generazione surrealista dell'Imaginativni maliřstvi ("pittura immaginativa che pone l'accento sulla funzione psicologica dell'architettura. Ma l'effetto di questa teoria si ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 17 numeri); Prisma (1957; 12 numeri); Arte en Colombia (1976-); Re-vista de arte y architectura en Latinoamérica (1978 ; discontinua).
Architettura. - L'architettura colombiana, come tutta quella sudamericana, può essere divisa in tre grandi periodi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] né crescita né contrazione. Alcune c. latino-americane come Rio de Janeiro e Caracas, come anche la stessa Los Angeles, sono in questo ruolo. Le città-spettacolo sono c. dalle architetture visivamente clamorose che si pongono come eventi dal forte ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] fine del sec. XVII su pianta polacca, ma con architettura italiana sotto influsso dei Paesi Bassi. Le chiese del Sassonia lavorarono per la corte Adam Manyoki, Lodovico de Silvestre e Silvestre de Mirys. Per le chiese dipinse quadri Simone Czechowicz ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] in territorio israeliano) fino al 1970 è in A. De Maigret, Palestina, in Enciclopedia dell'Arte Antica, Supplemento 1957; B. Tammuz, Art in Israel, Ramat Gan 1967. Architettura: M. Avi-Yonah (in collaborazione), Kadmoniyot Arzenu, Gerusalemme 1955; ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] di J. Miró. L'impronta dei francesi si nota anche in J. de Tonnancour, mentre una tradizione diversa è in S. Cosgrave, formatosi nel Durante gli anni Cinquanta, la presenza più diffusa dell'architettura moderna in C. è stata legata alle forme e ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] di Celano (sede della Biennale Nazionale d'Arte Sacra; nel 1985 ha ospitato la mostra Architettura e Arte nella Marsica); il castello Gizzi di Torre de' Passeri (ciclo di mostre su Dante e le arti figurative, organizzato dalla Casa di Dante ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] parte di colmare la lacuna nelle nostre conoscenze dell'architettura civile islamica, a noi pressoché sconosciuta, per il periodo e Firūzkōh, v.: A. Maricq, e G. Wiet, Le minaret de Djam, in MDAFA, XVI (1959). - Si vedano anche le voci ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] , Harmondsworth 1974, pp. 166-69, e passim; L'école de Budapest. La nouvelle gauche hongroise, in Les Temps modernes, XXIX Budapest 1969; Autori vari, Magyar épitészet 1945-70 (Architettura ungherese 1945-70), Budapest 1972; Kunst in Ungarn ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...