DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] (1973), 2, pp. 215-220; S. Benedetti, G. D. e l'architettura del Cinquecento, Roma 1973; Id., Addizioni a G. D., in Scritti in onore di G. De Angelis d'Ossat, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, n. s., 1987, nn. 1-10, pp. 245-60. ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Fornito di buone conoscenze in matematica e in architettura, progettò il teatro Giotto in Borgo San Lorenzo 3; Primavera fiorentina... (catal.), Firenze 1933, p. 48, tav. XXXIV; A. De Angelis, Scenografi ital. di ieri e di oggi, Roma 1938, pp. 67-70; ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 'iscrizione trovata in un esemplare del Polifilo dall'erudito B. M. De Rossi (de Rubeis) e comunicata ad A. Zeno, dove il C. è V. Branca, Firenze 1963, pp. 317-37); Scritti rinascimentali di architettura, a c. di A. Bruschi, Milano 1978, pp. 145-276 ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] i contatti con la cultura meridionale postulati dal Salmi (cfr. Arnolfiana, pp. 139 ss., e dello stesso: L'Architettura,in Firenze, a cura di I. De Blasi, Firenze 1943, p. 147; Arnolfo, in Il Trecento, Firenze 1953, pp. 153-60; Una precisazione su A ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] prati di Wilanów, come pure nella Elezione, l'architettura quasi scompare, dando posto ad ampi paesaggi. Il re 7-10; A. Michel, Two great 18. Century ballet-masters... seen by G. de St-Aubin and Canaletto, in Gazette des Beaux-Arts, s. 6, XXVII (1945 ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] con Giuditta e Oloferne e con Giaele e Sisara, già collezione Miari de Cumani a Sant'Elena (Fantelli, 1978, p. 314), oggi in pp. 57-59; G. B. Rossetti, Descriz. della pittura, scultura, architettura di Padova (1765), Padova 1780, pp. 7, 63, 91, 101; ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] accademico 1810-11. Qui ebbe collega Giacomo Bianconi, docente di architettura e ornato, amico dai tempi in cui entrambi erano stati è la Toeletta di Venere in un soffitto di palazzo Locatelli de' Lanzi (ora Colleoni) a Bergamo, figurazione a fresco ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] la collaborazione con alcune riviste di architettura e urbanistica (Casabella, Urbanistica, Abitare patrimonio italiano, a cura di R. Paris, Milano 2011; E. Baffoni - V. De Lucia, La Roma di Petroselli. Il sindaco più amato e il sogno spezzato di una ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] una scala monumentale e di un dialogo con le dimensioni dell’architettura.
A tal proposito, ad esempio, nel dicembre 1976 una mostra monografica gli venne dedicata dal Musée d’art moderne de la Ville de Paris; l’anno successivo fu il turno del Van ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] i fondi Silvio d’Amico, Tofano, Zacconi, Bosio, Valli, De Lullo e altri: un lungo lavoro per la salvezza e il curati in collab. con Tinterri). D’Amico sembra costruire un’architettura fatta di scansioni incrociate (una cronologica e una per drammi ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...