Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] a rilievo o plastiche. Si conosce molto poco dell’architettura di questa fase, tranne forse alcuni resti di fortificazione Darque - R. Treuil (edd.), L’habitat égéen préhistorique. Actes de la Table Ronde Internationale (Athènes, 23-25 juin 1987), BCH ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] , pp. 355-365; G. Tchalenko, E. Baccache, Eglises de village de la Syrie du Nord, 2 voll., Paris 1979-1980; M. Falla Castelfranchi, In margine ad alcuni problemi dell'architettura e della scultura paleocristiana della Siria settentrionale, Quaderni ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] più codici vaticani (sette, secondo quanto egli stesso afferma alla fine del De mente sive sensu, in un foglietto inserito tra i ff. 45v e 46r di Timoteo Fabio a Paolo III (edite da Mercati-Franchi de' Cavalieri, 1923, pp. 362-372 e 403, e quella ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] a M., in La Critica d'Arte, II, 1937, p. 55 ss.; A. De Capitani d'Arzago, Il circo romano, Milano 1939; id., La zona di Porta Romana, Milano 1942; id., L'architettura paleocristiana a M., in Actes VIe Congrès Int. Études Byzantines, Parigi 1951, p ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] eretto da Adriano ad Atene (i, 18, 6). Per l'architettura P. accentua la sua ammirazione per le imponenti vestigia della civiltà più da G. Roth e pubblicata col titolo: Sur les traces de Pausanias, Parigi 1923), è stato aggiunto un volume di tavole ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] e di Efeso).
L'innovazione del VI sec., per l'architettura bizantina, fu di estendere l'uso delle vòlte e della cupola byzantin, Parigi 1904; G. Millet, L'art byzantin, in A. Michel, Histoire de l'art, I e III, Parigi 1905 a 1908; O. M. Dalton, ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] puntualmente descritti nel III e nel IV libro del celebre De architectura di Vitruvio; esistono peraltro alcune varianti (ad es., .Chr., Mainz a. Rh. 1988; G. Morolli, L'architettura di Vitruvio, una guida illustrata, Firenze 1988; P. Pedersen, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] programma di “organizzazione del consenso” attraverso l’architettura e l’urbanistica che Augusto, con Agrippa, portò Saar (Catalogo della mostra), Mainz a.Rh. 1983.
La civilisation romaine de la Moselle à la Sarre (Catalogo della mostra), Mainz a.Rh. ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] al primo piano, sei eleganti bifore con l'archivolto monolitico, caratteristico dell'architettura romanico-istriana.La nuova cinta di mura, compiuta nel 1249 dal podestà Warnerio de Gillaco, seguì per lo più le linee delle antiche fortificazioni, ma ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] (m. 1311) a S e di quella del gran maestro Hélion de Villeneuve. Quest'ultima, edificata prima del 1330 e dedicata a s. Luigi più venerati in Provenza, testimonia con la sua architettura e la copertura a nervature intrecciate la rapida diffusione ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...