CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] la matematica, l'astronomia, la musica, l'architettura, la botanica e la medicina; oppure l'interesse V. Brusantino, Angelica innam., Vinegia 1553, p. 357; I. Leslie, De origine moribus et rebus gestis Scotorum..., Romae 1578, pp. 468-472 (riferisce ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] della badia, suggerendoci l'immagine di un religioso esperto in architettura.
Nell'aprile 1440 il M. si trovava a Venezia, impugnantem. Introduzione, edizione critica e commento, a cura di P.S. De Corso, Verona 2000, pp. 62-116.
Fonti e Bibl.: G. ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] codd. I, St. veneta 19:M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, p. 216; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159: 395; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, p. 197; G. Zalin, I problemi annonari ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] ; L. Ceyssens, Sources relatives à l'histoire du jansénisme et de l'antijansénisme des années 1661-1672, Louvain 1968, ad ind.; A. Pugliese - S. Rigano, Martino Lunghi il giovane, architetto, in Architettura barocca a Roma, Roma 1972, ad ind.; N. Del ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] Cassino in età teobaldiana, in Rabano Mauro (Maurus Hrabanus), "De rerum naturis": cod. Casin. 132/Arch. dell'abbazia di Monte . Violoni, La "Vita sancti Zanobii" di Giovanni Tortelli: l'architettura delle fonti, in Aevum, LXVIII (1994), pp. 407-424 ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] nell’Ordine dovette aggiungere un qualche interesse per l’architettura, come testimoniano non solo la sua attività di complicità fra laici ed ecclesiastici. La missione ebbe successo e la De Marco poco tempo dopo fu condannata dal S. Uffizio insieme ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] del Cristo, dei martiri e dei santi. L'architettura generale del poema, complessa ma ingegnosa, si ricollega e 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo (anche in questo caso il titolo è quello attribuito da Kindermann), ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] del sec. 4°) nella fascia inferiore della cupola auliche architetture ospitano santi martiri, mentre a Roma in S. , "Actas del Simposio para el estudio de los códices del 'Comentario al Apocalipsis' de Beato de Liébana, Madrid 1976", I, Madrid 1978 ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] Cicogna, 2402/46: Breve racconto delli delitti commessi dalli... rei, de' quali fu capo G. C. ...; Relations des ambassadeurs vénitiens, , p. 201; L. Leporini, Ascoli Piceno. L'architettura dai mastri vaganti ai Giosafatti, Ascoli Piceno 1973, p. ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] della biblioteca, pregevole esempio di architettura rinascimentale, guardando al modello della Biblioteca basilica di S. Domenico di Perugia, a cura di G. Rocchi Coopmans de Yoldi - G. Ser Giacomi, Perugia 2006; P.O. Kristeller, Iter Italicum ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...