CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] G. Nicodemi, L'Accad. di pittura, scultura e architettura... all'Ambrosiana, in Studi in on. di C. Castiglioni I disegni del Codice Resta, Milano 1976, n. 202; A. Czère, Un dessin de D. C. au Musée des Beaux-Arts, in Bull. di Musée Hongr. des Beaux- ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] sapendo che gli scultori corrono anco loro il medemo humore peccante de' poeti et pittori, et il Campagna in questo non inferiore che in un modo o nell'altro risultavano legate all'architettura di altari. Di scarso rilievo i pochi busti eseguiti in ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] pp. 575-579; M. Chappell, Some Works by Cigoli for the Cappella de' Principi,ibid., pp. 580-582; Id., Some Paintings by C., in A. Gambuti, L. Cigoli,architetto, in Studi e documenti di architettura, II (1973), pp. 37-136. Sulle scenografie e gli ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] natura", l'unitarietà, cioè, e l'architettura della natura, l'organicità naturale assunta come Il Marzocco, XXXIV (1929), 10 febbr., p. 3 (rec. a P. Fleuriot de Langle, in Mercure de France, 10 febbr. 1929); M. Cavallini, G. Duprè e L. B., in Rass ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che il Peruzzi aveva introdotto nel bagaglio linguistico dell'architettura del manierismo, e cui i disegni del Serlio Lancellotti in S. Giovanni in Laterano, poi trasformata da G. A. De Rossi (Hibbard, 1971, p. 124).
Assai meno personale il C. ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] (1935, con G. Romano), nel quale già presero forma i criteri che informeranno i successivi progetti di restauro (De Seta, in F.A. Architettura e design…, 1979), ai progetti per il palazzo della Civiltà italiana (1937) e per il palazzo dell'Acqua e ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] a riprendere i contatti con la corte inglese. Del resto sia le fontane della Varie architetture sia i ninfei pubblicati, forse postumi, a Parigi nei Dessins de grotte, verso la fine del secolo (Miller, 1982, fig. 66) sono elaborati e raffinati ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] Sovana. Topografia e arte. Contributo alla conoscenza della architettura etrusca, Firenze 1929) lo portò a riconoscere l Malraux (Rome. Le centre du pouvoir, Paris 1969; Rome. La fin de l'art antique, ibid. 1970; Les Etrusques et l'Italie avant Rome, ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] vedano inoltre: U. Haberfeld, The art revival in Austria, in The Studio, numero speciale, London 1906, passim; U. Monneret de Villard, Opere di architettura, Milano 1909, p. 9 e tavv.; G. A. Platz, Die Baukunst der neuesten Zeit, Berlin 1930, p. 599 ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] The Burlington Magazine, CV (1963), 718, p. 68; G. Spagnesi, G. A. De Rossi architetto romano, Roma1964, pp. 110, 119 s., 132 n.3; M. C 1971), 3, pp. 253, 255; R. Wittkower, Arte e architettura in Italia, Torino 1972, ad Ind.;J. Garms, Quellen aus dem ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...