MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] ; N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di Architettura, Torino 1981; M. Tafuri, Storia dell'architettura italiana 1944-1985, ivi 1982-86; La Grande Arche de la Défense a Parigi, in L'architettura. Cronache e Storia, 336 (1983); K. Frampton ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] 1903, p. 236 seg.; R. Delbrueck, Hellenistische Bauten in Latium, Strasburgo 1912; E. Viollet-le-Duc, Dict. de l'architecture, VIII, Parigi 1875, p. 439; G. Baum, Architettura del Rinascimento italiano nel Quattrocento, Stoccarda s. a.; C. Ricci, L ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] palazzo Doria-Pamphili; nel palazzo Altieri, arch. A. De Rossi, 1675; a Firenze nel palazzo Ximenes, architetto esso prendano luce piani intermedî. Questo è caso frequente nell'architettura genovese, come nel palazzo Balbi Quartara del Petondi, nel ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] con archi a ferro di cavallo e chiudibili con tendaggi.
Nell'architettura inglese dei Tudor si presentano per la prima volta e in assoluta modernità (sanatorio "Roc-de-Fiz" a Passy, Alta Savoia, di Guébriant, di Martel de Janville e di Praz-Contant). ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] 'Educazione nazionale; nel 1980 ottenne il Grand Prix de l'Association Internationale des Urbanistes e nel 1983 il ricostruzione di Skopjie in Iugoslavia (1964).
Membro della redazione di Architettura e arti decorative (1927-32) e dal 1944 membro del ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] in Laterano. Compilò il migliore tra i molti trattati di architettura pratica che videro la luce ai suoi giorni. Con il che va sotto il nome del de Tournon, o della Commission pour les embellissements de la Ville de Rome, è di fatto opera sua ...
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SPRECKELSEN, Joahn Otto von
Marco Nardini
Architetto danese nato nel 1929, morto a Copenaghen il 16 marzo 1987. Nel 1953 conseguì il diploma all'Accademia Reale di Belle Arti di Copenaghen, iniziando [...] cattolica di Sankt Nicolaj, a Hvidovre, fortemente ispirata alle architetture di L. Kahn sia nella forma che nei materiali che lo ha reso noto in tutto il mondo: quello dell'Arche de la Défense a Parigi. Elaborato con la collaborazione di P. Jørgensen ...
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MURATORI, Saverio
Gianfranco Spagnesi
Architetto, nato a Modena il 31 agosto 1910, morto a Roma il 17 ottobre 1973. Frequentò dal 1928 la Scuola di Architettura di Roma, dove conseguì la laurea il 10 [...] , S. Muratori architetto, Venezia 1990; Antologia critica degli scritti di S. Muratori, a cura di E. De Carli ed E. Scatà, in Studi e documenti di architettura, n.s., 19 (1991); S. Muratori. Architetto (Modena 1910-Roma 1973). Sullo stato dell ...
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STIRLING, James
Sergio Polano
Architetto inglese, nato a Glasgow il 22 aprile 1926; una delle figure catalizzatrici nel panorama della cultura inglese degli anni Cinquanta, che ricopre un ruolo fondamentale [...] dove si andava riscoprendo il purismo funzionalista. Elementi derivati da De Stijl e dalla Maison Jaoul di Le Corbusier sono infatti . Anzi, il progetto dimostra come per S. l'architettura possa darsi in quanto macchina, indifferente, cioè, allo ...
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FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a New York. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] Michael Graves, nato a Indianapolis (Indiana) nel 1934, ottenuto il Prix de Rome (1960) ha studiato per due anni presso l'Accademia americana di Roma. Dal 1962 insegna Architettura presso la Princeton University. È autore di numerosi progetti di case ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...