TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] 30 che conserva alcuni tra i più importanti resti di architettura monastica romanica della Germania.La nobiltà di T., nel corso ad Constantium, in PG, XXV, col. 614; Gregorio di Tours, De gloria confessorum, a cura di B. Krusch, in MGH. SS rer. ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] luna; da una parte e dall'altra, al di sotto di architetture figurate, sono seduti i dodici apostoli: si tratta di un'illustrazione alcuni pezzi (Parigi, BN, Cab. Estampes, Tombeaux et épitaphes des églises de France, Pe I f Rés., pp. 53-54; Ve 20 f; ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] , Bari 1983);
J. P. Aniel, Les maisons de Chartreux. Des origines 'a la Chartreuse de Pavie, Genève 1983;
M. D'Onofrio, Roma e Aquisgrana, Roma 1983;
M. Righetti Tosti-Croce, Architettura ed economia: 'strutture di produzione' cistercensi, AM 1 ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] 1949; Z. Świechowski, Architektura na Śla̢sku do połowy XIII wieku [L'architettura della Slesia fino alla metà del sec. 13°], Warszawa 1955; id., Les plus anciens monuments de l'architecture religieuse en Pologne d'après les fouilles et les travaux ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] forte valenza 'pubblica'.
Vitruvio
di Serafina Cuomo
Dopo una lunga discussione su architettura, astronomia e idromanzia, il Libro X e conclusivo del De architectura è dedicato interamente alle macchine. Vitruvio sembra essere a conoscenza di molti ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] del Museo Civico di Belluno. I dipinti, a cura di M. Lucco, Venezia 1983, pp. 1-2; G. De Bortoli, A. Moro, F. Vizzuti, Belluno. Storia architettura arte, Belluno 1984; R. Canova Dal Zio, Le chiese delle Tre Venezie anteriori al Mille, Padova 1986, pp ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] spesso di altissimo livello.Gli inizi dello sviluppo dell'architettura e in generale dell'arte boema sono legati in modo influenzato dalla scuola di Salisburgo, venne eseguita una copia del De civitate Dei di s. Agostino (Praga, Kapitulní Knihovna, A ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] 1970", Spoleto 1971, I, pp. 267-296; A. Cadei, Coscienza storica e architettura in Brunelleschi, RINASA 18, 1971, pp. 181-240; M. Hermite, Les toitures de la cathédrale d'Albi, Les monuments historiques de la France, n.s., 17, 1971, 4, pp. 111-119; H ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] monastero di S. Lorenzo aprono il capitolo dell'architettura medievale cremonese. Una frammentaria cripta ad aula con pareti N e a S. Nei dipinti, collegati allo stile di Giovannino de' Grassi, si è individuata la presenza di più maestri ispirati a ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Modena 1978; M.C. Magni, Cryptes du haut Moyen Age en Italie: problème de typologie du IXe jusqu'au début du XIe siècle, CahA 28, 1979, pp. III, 13, 1983, pp. 453-483; A. Peroni, Architettura e arredo decorativo dal VI all'XI secolo, in Le sedi della ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...