MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] ) ad Arslantepe si hanno testimonianze salienti di architettura come la cosiddetta Porta Imperiale, con camera la delimitavano.
Bibl.: L. Delaporte, Malatya; la ville et le pays de Malatya, in Revue Hittite et Asianique, III, 12 (1933), pp. 129 ...
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(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] minoica, i (Incunabula Graeca 60), Roma 1976 (con bibl.); Y. Duhoux, Le disque de Phaestos, Lovanio 1977; C. Laviosa, La casa TM III a Festòs. Osservazioni sull'architettura cretese in età micenea, in Antichità Cretesi. Studi in onore di Doro Levi, i ...
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RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, 11, p. 667; III, 11, p. 581)
Stefania Mazzoni
SHAMRA Le ricerche effettuate in quest'ultimo quindicennio nel sito dell'antica Ugarit hanno confermato l'importanza della [...] caratteristiche tipologiche e tecniche dell'architettura di questo livello permettono d' 1-25; 50 (1973), pp. 13-33, 283-309; 51 (1974), pp. 1-30; Les Annales Archéologiques de Syrie, 20 (1970), pp. 13-24; 22 (1972), pp. 25-44; 23 (1973), pp. 87-104 ...
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Archeologo francese, nato a Parigi il 6 agosto 1912, morto a Versailles il 14 gennaio 1997. Assistente nella facoltà di Lettere della Sorbona (1944-46); direttore dell'École pratique des hautes études [...] gallico (Calendrier gaulois de Coligny, 1986, in collab. con G. Pinault) - e allo studio della società (mestieri e tecnologia), della religione, delle monete, del sistema di fortificazione e di comunicazione, dell'architettura e della scultura in ...
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Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli [...] dati di confronto e di collegamento con la più tarda architettura araba d'Africa. In particolare, la selva di pilastri che . Per il periodo romano: J. Vaultrin, Les basiliques chrétiennes de Carthage, Algeri 1933; G. Lapeyre, A. Pellegrin, Carthage ...
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Archeologo svedese, nato a Trelleborg il 10 febbraio 1902, morto a Lund il 14 giugno 1999. Insegnò nelle università di Lund (1940-52) e di Stoccolma (1953-68). Fu presidente dell'Istituto svedese di Roma [...] Accademia dei Lincei dal 1979. I suoi studi concernono l'architettura e la scultura dell'Italia antica, in particolare dell'Etruria, (1988) e l'Ars poetica (1992) di Orazio e il De reditu suo di Rutilio Claudio Namaziano (1993), e, inoltre, anche dei ...
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Archeologo turco, nato a Istanbul il 30 marzo 1911. Dopo aver studiato a Berlino (1932-40), è tornato in Turchia, dove dal 1941 ha insegnato nell'Università di Ankara, divenendo nel 1949 professore e nel [...] in Anatolian studies. Noto studioso di scultura e architettura, si è inoltre dedicato ad approfondire ricerche sugli aus Lykien (1942); Remarques stylistiques sur les reliefs de Malatya (1946); Späthethitische Bildkunst (1949); Phrygische Kunst ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 13. Jahrhundert, in Historische Forschungen für Walter Schlesinger, Köln-Wien 1974, pp. 400-419; M. Cagiano de Azevedo, Esistono una architettura e una urbanistica longobarde?, in La civiltà dei Longobardi in Europa, "Atti del Convegno internazionale ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] tra il sec. 4° e il 7° l'architettura funeraria determina varie forme sepolcrali, con particolari stele La tombe chrétienne et l'au-delà, in Le temps chrétien de la fin de l'Antiquité au Moyen Age. III-XII siècle, "Colloques internationaux ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] .F.M. Petrie ‒ e a quelli condotti nel 1896 da J. de Morgan a Naqada la scoperta delle più antiche tombe reali e la loro attribuzione necropoli di Umm el-Qaab, definendo meglio lo sviluppo dell'architettura funeraria tra la I e la III Dinastia, e mise ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...