De Foe, Daniel
Rosa Maria Colombo
L'inventore dell'eroe borghese
Vissuto tra il Seicento e il Settecento, lo scrittore britannico Daniel De Foe è autore di romanzi che segnano una svolta nella storia [...] una famiglia di commercianti ed educato nel protestantesimo, Daniel De Foe ha ben rappresentato nelle scelte di vita e nelle le avventure del marinaio nel mondo sono anche avventure nell'anima.
De Foe riscrive in termini moderni la storia di Adamo: ...
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Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] da C. La politica gli apparve allora come dispersione funesta dal raccoglimento religioso, solo valore per l'uomo. Nacque così il Deanima, che egli considerava come libro XIII delle Variae. Ritiratosi a Squillace, fondò in quei pressi, a Vivario, un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Facoltà delle arti di Parigi, del cui consorzio ha fatto parte. La prima lezione di un'anonima Lectura in librum Deanima, databile al 1246-1247 ca. (di origine incerta, forse parigina), ripropone la dottrina dei difetti dell'uomo, senza chiamare in ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] "interprete", nel Ginnasio, di "sacri testi" e soprattutto esegeta d'Aristotele, delle cui lezioni del 1557 sul testo del Deanima resta traccia (cfr. Olivieri). Ma soprattutto il G. è attratto dalle "belle lettere". Destinata a questi studi è l ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Seicento), e la già ricordata orazione Pro Ctesiphonte di Demostene. Due diverse prefazioni ha la versione dell'aristotelico Deanima: una, generica, al lettore, l'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] si avevano solo gli estratti pubblicati da Giovanni Cochlaeus nel 1529: Magni Aurelii Cassiodori Variarum libri XII, item deanima liber unus, recens inventi, et in lucem dati a Mariangelo Accursio, Augustae Vindelic. ex aedibus Henrici Silicei mense ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , 1980); una nuova edizione è in corso di pubblicazione per la Harvard University Press a cura di Jill Craye. Il trattato Deanima è stato pubblicato a cura di A. Paoli e G. Gentile negli Annali delle università toscane, XXXIV (1915); XXXV (1916 ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] divisi dal Contini in tre gruppi. Al primo gruppo appartengono i contrasti: Disputatio mensium (T), De Sathana cum Virgine (A), De peccatore cum Virgine (I), Deanima cum corpore (E, F), Disputatio rose cum viola (G), Disputatio musce cum formica (H ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] poema commissionatogli da Alessandro Farnese Ioseph e al De vini temperatura sententia, la trilogia dei dialoghi Naugerius sive De poetica, Turrius sive De intellectione, Fracastorius sive Deanima. Da questi dialoghi filosofici su tre temi centrali ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...