La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , traducendo dall'arabo tra il 1220 e il 1235 i più importanti commenti su Metafisica, Fisica, Deanima, De generatione et corruptione, De caelo, e parte dei Meteorologica. Egli rese in tal modo accessibile alle generazioni successive gran parte ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] in virtù della quale ci ha creato superiori agli altri esseri animati. Lungi da noi credere che la fede c'impedisca di trovare appunto nel De ordine) la scientia è propedeutica all'acquisizione della filosofia come sapientia (deanima et de Deo), per ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] e l'Etica Nicomachea, innanzi tutto, ma anche i Libri naturales e precisamente la Fisica, il Deanima, il De generatione et corruptione, il De caelo, i Parva naturalia, i Meteorologica, i Problemata e gli scritti zoologici) s'affiancarono ai testi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] in particolare alla Fisica, al De caelo, ai Meteorologica, al Deanima, al De generatione et corruptione, ai Parva fosse una destra e una sinistra (questione tratta direttamente dal De caelo di Aristotele), se le sfere fossero mosse direttamente da ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] Offler, II, Mancunii 1963, p. XVIII; L. de Raedemaeker, Une ébauche de catalogue des Commentaires sur le "Deanima", parus aux XIIIe, XIVe et XVe siècles, in Bull. de la Société internat. pour l'étude de la philosophie médiévale, V (1963), p. 165; A ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] , I, Riga 1833, ad Indicem; Inventaris van het Deventer-Archief, Deventer 1870, pp. 165 ss.; Liber Confraternitatis B. Marie deAnima Teutonicorum de Urbe, a cura di C. Jacnig, Roma 1875, pp. 218 s.; Urkundenbuch der Stadt Lübeck, V, Lübeck 1877, n ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] dell'Ordine (vi si fa, per es., riferimento a un commento sul DeAnima, a un trattato De formalitatibus, a un De vitiis et virtutibus, a un De Contractibus attribuitogli da Antonino Pierozzi e da Corrado Summenhart), sono oggi considerate opere ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] 1294.
Sono con certezza opera di B. una serie di Quaestiones disputatae (12 "de primo principio et creatione"; 5 "de fide"; 5 "deanima"; 4 "de Assuniptione Beatae Virginis Mariae"; 2 sulla glorificazione della Vergine; sono pubblicate le Quaestiones ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] , ad esempio, risalgono opere lasciate manoscritte (Vermiglioli, 1829, p. 8), quali i Super Aristotelis libros praedicatorum, posteriorum physicorum, deanima, metaphysicorum, i Commentaria in dialectica Petri Hispani, i Super praedicabilia Porphyrii ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] S. Capra, amico del Tamburini, lettore di filosofia, denunziato al granduca tra il 1785-86 per un gruppo di tesi deanima sempre ad opera dello zelante arcivescovo Franceschi. Non chiari i motivi per cui il granduca al principio del 1788 presentò il ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...