TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] era quello dell’unità dell’intelletto, del quale si occupò anche Trapolino.
Nel suo commento al Deanima, egli mantiene l’anima quale forma separata, assistens et non informans, salvando tuttavia l’immortalità individuale (da fedele cristiano, nelle ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] e Bologna negli anni fra il 1609 e il 1615.
Nel 1611 pubblicò a Parigi il De Corpore Animato Libri VII. Luculentulus in Aristotelis tres "DeAnima" Libros Commentarius Peripateticus: l'opera, frutto degli studi precedenti la missione in Medio Oriente ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] argomento teologico e filosofico: gli aristotelici Commentaria super libros octo physicorum, de coelo et mundo, de generatione et corruptione, deanima, metaphysicorum, ethicorum, oeconomicorum, politicorum e i Commentaria super quatuor sententiarum ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] ) si accompagnarono infatti le Disputationes in libros de coelo et de metheoris, le Disputationes in libros de generatione et corruptione (Venezia 1640, 1652, 1659) e le Disputationes in libros deanima (Venezia 1640, 1652, 1671), che sviluppavano e ...
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intelletto agente (o attivo)
intelletto agente
(o attivo) In gr. νοῦς ποιητικός; in lat. intellectus agens; in arabo al-‛aql al-fa‛āl. Nella filosofia aristotelica e nella sua tradizione indica la [...] .
La teoria aristotelica
La discussione sulla natura e il ruolo dell’i. a. ha origine dalle pagine del terzo libro del Deanima di Aristotele. Al suo stadio iniziale l’intelletto umano è concepito come una tabula rasa che, potenzialmente in grado di ...
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senso comune
Locuz. che ha assunto, nel corso della storia della filosofia, significati diversi e che, in età moderna, è stata prevalentemente utilizzata per identificare, in polemica con gli orientamenti [...]
L’etimologia dell’espressione rimonta alla locuzione greca κοινὴ αἴσϑησις («sensazione comune»), con cui Aristotele designò (nel De sensu e nel Deanima) l’atto percettivo che fonde in unità i dati dei vari organi di senso, riferendoli all’unico ...
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organismo
Concetto tradizionalmente impiegato in relazione alla connessione delle parti in un tutto organizzato finalisticamente, ossia in relazione al «corpo organico» (ὀργανικὸν σῶμα; corpus organicum). [...] , così degli animali, come delle piante: questo dimostra che esistono in vista dell’anima», Deanima, II, 4, 415 b 18-20) riconducibile a quella degli ‘automi’ (De motu animalium, 7, 701 b). Il corpo organico è un tutto, una sostanza unitaria, in ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] Paolo Pernumia e Gabriele Falloppia (Expositio in librum Galeni de ossibus, 1570).
Il periodo di maggiore impegno editoriale del Digressio de circulo lacteo in defensionem Aristotelis; Novum veritatis lumen in libris Aristotelis deAnima) stampate ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] 360-410; 2) Tractatus de praeservatione a recidivatione peccatorum; 3) Tractatus de visitatione fienda fratribus per praelatos; 4) Tractatus de felicitate seu de beatitudine; 5) Sermones deanima, de iustificatione, caritate, maleficio, perseverantia ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] ferito [il G. tra questi] adducendo il pretesto di una congiura antiborgiana […]" (De Frede, p. 114).
Non ci è noto il modo in cui il G. G. è infatti nota una sola opera intitolata Questio deanima, stampata a Napoli nel 1511. L'occasione dell'opera ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...