Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimia araba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] di Avicenna con l’alchimia si complica ulteriormente per la presenza di due trattati apocrifi, il Liber Aboali Abincine deanima in arte alchimiae e la Declaratio lapis physici Avicennae filio sui Aboali, che gli alchimisti e gli studiosi occidentali ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] , 1952, pp. 104 s.). Sembra infine che Ugo si valse dell'aiuto del fratello anche per la redazione del trattato Deanima corpore iam exuta ("exhortatione atque adiutorio dilecti fratris mei Leonis", in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCII, col. 167).
Fonti ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] da un breve ma significativo indirizzo a Girolamo Donà, al tempo ambasciatore a Roma e noto per la versione del Deanima di Alessandro di Afrodisia (Brescia, B. Misinta, 1495), di grande diffusione nell'ambiente patavino, alla quale il trattato dà ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] (Vat. lat. 4454, cc. 135v-139r) e l’Expositio super theorica planetarum Gerardi, che rappresenta senz’altro, con le Quaestiones sul Deanima, la più ampia opera di Taddeo, oltre che forse la più nota, dal momento che ci è stata tramandata in numerose ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] di eresia non fu da Spina estesa al Gaetano, che nei suoi commenti al Deanima di Aristotele, apparsi nel 1509, aveva sostenuto che l’immortalità dell’anima, se pur dimostrabile in termini filosofici, non lo fosse sulla base dei testi aristotelici ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] dedicata a Paolo III, dal quale il C. attendeva la già auspicata riforma; Deanima intellectiva, sull'immortalità dell'anima; De homine, che tratta l'unione tra anima e corpo ed esprime una concezione dell'uomo quale microcosmo; e infine un indice ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] commentarii furono stampati nel 1601 a cura di Giulio e In tres Aristotelis libros Deanima commentarii nel 1605 a cura di Francesco.
Opere. I quattro libri De Methodis e il De regressu sono editi e tradotti in inglese a cura di J.P. McCaskey in ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] le Summulae logicales di Pietro Ispano e la Logica di Aristotele, nel triennio di filosofia si sarebbero studiati il Deanima, la Fisica e la Metafisica aristoteliche; il corso di teologia avrebbe potuto essere di due tipi: morale o speculativa ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] , B. Albin, 1596), ampio commentario al IV libro del Codice giustinianeo, e alle edizioni della Naturalis auscultatio, del De coelo, del Deanima (Francoforte, eredi di A. Weche, C. Marne, J. Aubry, 1596) e di altri testi che confluirono poi negli ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] cfr. per es. le affermazioni relative all'identificazione dell'anima con le sue potenze). Dal corpus delle opere erasmiane non sui testi (per es. la citazione di E. dal Deanima è di stampo averroista).
Gli scritti superstiti di E. attualmente ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...