GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] habeat virtutem alterandi corpus ad caliditatem vel frigiditatem, che il Pinborg scambiò per un commento al Deanima aristotelico; e la questione disputata De mixtione elementorum, trasmessa dalle cc. 99r-105r del ms. 1533 (C.IV.20) della Biblioteca ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] città di Firenze et in qualunche altro loco» la sua Epistola in favore de fra Hieronymo da Ferrara dappoi la sua captura (Modena, D. Rococciola).
, nel 1501: costruito sul filo del Deanima di Aristotele, insiste sulla centralità gnoseologica, le ...
Leggi Tutto
conoscere (canoscere; cognoscere)
Domenico Consoli
1. Verbo di notevole frequenza nelle opere di D., sia in prosa che in verso. Ricorre in complesso 162 volte (10 nella Vita Nuova, 18 nelle Rime, 70 [...] XV 11). Il riscontro col luogo aristotelico è in verità piuttosto vago (è probabile che D. sia arrivato al DeAnima attraverso il commento tomistico: " Apparet autem ex hoc quod Philosophus hic dicit quod proprium obiectum intellectus est quidditas ...
Leggi Tutto
JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] a cura di F. Vattioni, II, Roma 1993, pp. 1083-1095; Id., Yehudah b. Mosheh Romano traduttore di Alberto Magno (commento al Deanima III, II, 16), in Henoch, XV (1993), pp. 65-91; G. Sermoneta, The light: its definition and function in the commentary ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
**
Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] 1294.
Sono con certezza opera di B. una serie di Quaestiones disputatae (12 "de primo principio et creatione"; 5 "de fide"; 5 "deanima"; 4 "de Assuniptione Beatae Virginis Mariae"; 2 sulla glorificazione della Vergine; sono pubblicate le Quaestiones ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] iudicium anno currente 86, a cura di di G. Federici Vescovini, in Rinascimento, XXII (1961), pp. 163-193; Le Quaestiones deanima di Biagio Pelacani da Parma, a cura di G. Federici Vescovini, Firenze 1974, pp. 55-168; Arti e filosofia, Studi sulla ...
Leggi Tutto
suggetto (subietto; sost.)
Alfonso Maierù
Come sostantivo, designa tutto ciò che, a mo' di fondamento, fa sì che un ente possa sussistere, e anche ciò di cui si predica qualcosa, il fondamento primo, [...] altre arti del Quadrivio (si veda, per l'applicazione del principio all'Astronomia, Alb. Magno DeAnima I I 2 " magis una [scienza] quam altera est de numero honorabilium propter alteram duarum causarum aut propter duas causas simul. Quarum una est ...
Leggi Tutto
UGO ETERIANO
Pietro Podolak
(Eterianus, Aeterianus, Aetherianus, Etherianus). – Nato da genitori non identificati, ma sicuramente di origine toscana, e fratello maggiore di Leone Toscano, teologo e [...] anni Sessanta e i primi anni Settanta, Ugo fu particolarmente attivo dal punto di vista intellettuale, con la composizione del Deanima e di testi a esso legati (Podolak, 2017, pp. 289-292). Facilmente databile al 1176, per via della spedizione in ...
Leggi Tutto
VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] aggiornata. In essa compaiono la Metafisica, il Deanima, un trattato sugli animali (probabilmente nella nuova 1250-1600), Leiden 2001, pp. 100-113; R. Mandressi, Le regard de l’anatomiste: Dissection et invention du corps en Occident, Paris 2003; V., ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] il soggiorno romano del Biondo. Deluso e consapevole d'aver cercato inutilmente protezione (con gesto polemico dedicava il Deanima all'arcangelo Michele "Dei ministro"), fa definitivo ritorno a Venezia, non senza l'impressione d'aver vissuto nella ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...