ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , sed patrum qui veritatem fidelius expresserunt. Nam et doctores ecclesiae et post eos Claudianus et alii moderniores deanima multa scripserunt" (Metalogicon, IV, 20).Per Curtius (1948) il Medioevo non distingueva fra pagani e cristiani: erano ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] nella metà del XIII sec. nel curriculum delle artes medievali fornisce, con la tradizione dei commenti al Deanima e al De sensu et sensibili, il modello della discussione sulla natura, propagazione e ricezione del suono. Anche le traduzioni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ad esempio quando ricorda che, dopo avere inviato a Mariniano vescovo di Ravenna una lettera, rimasta senza risposta, ammonendolo "deanima sua", aveva deciso di scrivere solo ciò che il suo "consiliarius" aveva steso circa gli affari terreni, senza ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] , et scorbuto, Oxford, G. Hall, J. Allestry, 1667 (anche in: Opera omnia, v. I, pp. 1-123).
‒ Willis, Thomas, Deanima brutorum quae hominis vitalis ac sensitiva est, exercitationes duae, London, G. Welles et R. Scott, 1672 (anche in: Opera omnia, v ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] ;eles> in I Deanima) pauca de magnis rebus scire probabiliter, quam multa de parvis demostrative»; sicché si capisce straordinaria forza stilistica.
Si tratta della lettera Intorno all'animade' bruti (XI delle Scientifiche ed erudite). La ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] iniziando dalla Physica, e affrontando successivamente il De generatione et corruptione e il De caelo et mundo e, infine, il Deanima. Di queste traduzioni, il De generatione et corruptione e il De caelo et mundo ebbero una circolazione limitata ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] principio che distingue gli esseri viventi dai non viventi e quindi è comune a tutta la Natura vivente (Deanima, I, 1). Perciò lo studio dell'anima, più che costituire una psicologia nel senso moderno del termine, non è altro che l'introduzione alla ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] al-Hayṯam si tratti, e nemmeno se sia un frammento di un altro trattato. Pelacani ne parla nel suo commento manoscritto al Deanima di Aristotele (Libro II, quaest. 18), in cui paragona la propagazione del suono a quella del colore e il rapporto tra ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...]
La distinzione tra intelletto agente e intelletto passivo si basa sull’interpretazione del noto passo del capitolo 5 del Libro III del Deanima, in cui Aristotele afferma l’esistenza di un intelletto che diventa tutte le cose e di uno che le produce ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a seconda della conformazione di ogni genere, tanto che non è possibile trarre alcuna conclusione da un argomento simile" (Deanima, X, 2). Invece di riconoscere che il genere di prove addotte attraverso la comparazione con gli animali mette in ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...