Teologo (n. Piperno, Frosinone - m. Anagni 1290), domenicano. Discepolo, amico e confessore di s. Tommaso d'Aquino, che accompagnò (dal 1259) sempre, ne ebbe in eredità gli scritti, alcuni dei quali (commento [...] al Vangelo di Giovanni; alle Epistole di s. Paolo; al Deanima di Aristotele) completò in base alle note del maestro e agli appunti che aveva preso alle sue lezioni; è l'autore del Supplementum alla 3a parte della Summa theologica. ...
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Filosofo (Nîmes 1240 circa - Avignone 1292). Domenicano, maestro di teologia a Parigi (1284-1287), provinciale di Provenza, carica che gli fu tolta per aver difeso il generale dell'Ordine Munio, deposto [...] da Nicolò IV; si ritirò allora nel convento di Avignone. B. è uno dei primi seguaci di Tommaso d'Aquino: autore di Quodlibeta e di alcune Quaestiones (de spiritualibus creaturis, de potentia Dei, deanima coniuncta, deanima separata). ...
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Monaco cisterciense (m. 1180 circa); autore presunto del Liber de spiritu et anima (risposta alla lettera deanima di Isacco della Stella), attribuito anche da s. Bonaventura a s. Agostino, compilazione [...] di innumerevoli nozioni sull'anima attinte a Lattanzio, Macrobio, Agostino, Boezio, Beda e Alcuino, fino a Ugo di San Vittore e Isacco della Stella. Gli si attribuiscono anche un De diligendo Deo e opuscoli minori. ...
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Teologo e filosofo (m. Vienna 1397); prof. di filosofia a Praga (1366), poi (1377) di teologia a Parigi, di nuovo a Praga (1381-84), infine a Vienna (1384), della cui università è considerato, insieme [...] a Heinrich Heinbuche, "fondatore"; è autore di importanti scritti dogmatici (Lectura textualis, Quaestiones), esegetici (commentari a Marco, Giovanni, Cantico dei Cantici, Salmi) e di un commentario al Deanima di Aristotele. ...
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Tipografo (sec. 15º), noto anche col soprannome di Anima mia; lavorò a Venezia (1485-91), dapprima con Antonello de' Bernasconi (Commentaria sancti Thome de Aquino super libro Aristotelis deanima, 1485), [...] poi solo. Forse più tardi entrò nell'azienda di Tacuino. Riappare ancora la sua soscrizione ("Anima mia") tra il 1493 e il 1494. K. Burger gli attribuisce ventisei edizioni, delle più varie materie. ...
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Francescano (1200 circa - 1245). Successe al suo maestro, Alessandro di Hales, nella cattedra dell'università di Parigi, e ne continuò l'opera, partecipando alla lotta dottrinale che specialmente i francescani [...] sostenevano in difesa della tradizione platonico-agostiniana contro quella aristotelica. Opera principale la Summa deanima, ove si svolge una psicologia di stampo agostiniano sulla quale agisce già nettamente la psicologia aristotelico-avicennista. ...
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Seguace dell'averroismo latino (sec. 14º), maestro (1318-21) nello studio di Bologna. Scrisse Quaestiones super tres libros Aristotelis deanima, edite da S. Vanni Rovighi, due Quaestiones disputatae (Quaestio [...] de elementis, Quaestio de augmento), e una Expositio sulla Theorica planetarum di Gherardo da Cremona. ...
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PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] attestano la tradizione della Chiesa; le loro testimonianze vanno, fra i Latini, da Tertulliano (come in Deanima, De monogamia, ecc.; cfr. A. D'Alés, La théologie de Tertullien, Parigi 1905, p. 133 segg.) a S. Cipriano, a S. Agostino, a Cesario di ...
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GIOVANNI di Jandun (Iohannes de Ianduno)
Guido Calogero
Amico e collega di Marsilio da Padova all'università di Parigi nei primi decennî del sec. XIV. Collaboratore di Marsilio nella stesura del suo [...] opere, di contenuto per lo più filosofico-teologico: e cioè una serie di commentarî, a opere di Aristotele (Deanima, Physica, De caelo et mundo, Parva naturalia, Metaphysica: tutti poi editi a Venezia rispettivamente nel 1473, 1488, 1501, 1505, 1525 ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] ricerche di anatomia comparata, fra cui sono degne di nota l'Ostéographie de l'homme di A. Paré (Parigi 1561), le opere di G. C. Ruini (Venezia 1618; 1ª ed. lat. 1598), il Deanima brutorum di Th. Willis (Londra 1672).
L'opera degli enciclopedici e ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...