Sull'anima
Sull’anima
(Περὶ ψυχῆς) Trattato di Aristotele. Dedicato allo studio dei corpi che hanno capacità di movimento (I, 1, 403 b 10-12), il trattato si inserisce in una specifica sezione della [...] al metodo d’indagine che utilizza (I, 1, 402 a 1-4). Tuttavia, per quella sezione del trattato che indaga la parte dell’anima che è e opera separata dal corpo, ossia l’intelletto, e in partic. l’intelletto produttivo (νοῦς ποιητικός), il trattato va ...
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De Foe, Daniel
Rosa Maria Colombo
L'inventore dell'eroe borghese
Vissuto tra il Seicento e il Settecento, lo scrittore britannico Daniel De Foe è autore di romanzi che segnano una svolta nella storia [...] una famiglia di commercianti ed educato nel protestantesimo, Daniel De Foe ha ben rappresentato nelle scelte di vita e nelle le avventure del marinaio nel mondo sono anche avventure nell'anima.
De Foe riscrive in termini moderni la storia di Adamo: ...
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(gr. Περὶ ψυχῆς, lat. Deanima) Opera di Aristotele, in 3 libri, il più importante dei suoi scritti sul problema dell'anima. È compreso fra le opere aristoteliche dedicate alle scienze naturali. ...
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Teologo (Gaeta 1468 - Roma 1533), domenicano. Teologo e diplomatico pontificio, fu uno dei fautori più convinti della "riforma cattolica".
Vita
Generale (1508) dell'ordine, cardinale nel 1517, arcivescovo [...] in più punti dissenziente dall'interpretazione concordistica dell'Aquinate; così per es. per l'immortalità dell'anima che egli, nel suo commento al Deanima, pubblicato nel 1510 e accolto con vivaci critiche, ritiene del tutto estranea al pensiero di ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] filone dell'esegesi del Libro del Genesi e nel lavoro di commento su testi aristotelici come il De Interpretatione, il DeAnima, la Politica), e ricalcandone nel complesso le soluzioni, D. perviene ugualmente a enuclearne certi nodi concettuali con ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] fisicamente non può andare all'Inferno, possa però ben andare in Purgatorio ".
Il termine ricorre nel titolo volgarizzato del DeAnima (v.) di Aristotele, come de l'Anima, in Cv II VIII 9, IX 7, XIII 30, III II 15 (nell'edizione Simonelli), VI 11, IX ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] prima edizione di prestigio, come l'Universalis deanima traditionis opus di Cristoforo Marcello (1509), Griffo da Bologna, in Studi di bibl. e di storia in on. di Tammaro de Marinis, III, Verona 1964, p. 118; O. Pinto, La tipografia araba in Italia ...
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De Sensu et sensato
Enrico Berti
Titolo con cui viene talora indicata l'opera di Aristotele De Sensu et sensibilibus, in un libro, collocata dagli editori subito dopo il DeAnima, all'inizio della serie [...] opera aristotelica. La prima, in Cv III IX 6 propriamente, è visibile lo colore e la luce, sì come Aristotile vuole nel secondo de l'Anima, e nel libro del Senso e Sensato, rinvia alla distinzione tra sensibili propri e comuni, fondata soprattutto su ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] , che diffidavano del suo aristotelismo. Continuò a lavorare alla Summa theologica, scrisse altre Quaestiones disputatae (Deanima, De virtutibus), commentò scritti aristotelici (Metafisica, Fisica; il commento alla Politica è incompiuto); iniziò, ma ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] , più conforme alla sua dottrina dell'illuminazione, era l'altra teoria, della creazione di ogni anima da Dio (creazionismo), A. rimase incerto fino all'ultimo (Deanima et eius origine, 419-20). E poiché è ignoto chi siano gli eletti, la concezione ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...