CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] l'abito clericale (1399). È certo che il C. è stato anche autore di due trattati non pervenutici, De vera amicitia e Super remotione schismatis, nel secondo dei quali sosteneva verosimilmente la tesi viscontea del diritto spettante all'imperatore di ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] gli espulsi, d'altronde, fu la "consanguineitas et amicitia" con Brusati.
Il M. riuscì comunque, nello stesso Ital. Script., 2ª ed., IX, 9, pp. 95, 111; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, p ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] 1910, 1911), invitandoli a mantenere "inviolata unione et perpetua amicitia con lo principe di Dio Carlo re di Francia" e d. [ma 1853], p. 188;p. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi, I, Firenze 1859, pp. 400 s.; P. Villari-E. ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] calviniste, inviata al G. in segno di "novella amicitia" e perché ne curasse la diffusione tra i riformati seconda metà di marzo era stato incaricato dal cardinale François de Tournon, al quale era stato raccomandato dall'oratore senese Giulio ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] 374). Trasferitosi a Cosenza, lesse la prima edizione del De rerum natura di Bernardino Telesio e ne fu folgorato. parlare più volte», «et di più: fra’ Dionisio Pontio havea stretta amicitia col sodetto ebreo» (ibid., pp. 281-282).
Nel 1589 Dionisio ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] assai avaro, tenace, cupido et nihil pensi habet etiam in amicitia, purché faccia el fatto suo" (ibid., p. 291 di P. Orlandini al C.; una sua lettera è pubblicata in P. De Nolliac, Les correspondants d'Alde Manuce, in Studi e documenti di storia del ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] avvenuta nel 1546), infatti, il G. rammentava a Virginio l'"amicitia spirituale" che li aveva legati, nata dal comune interesse religioso di colpi di mano, dopo aver stretto alleanza con Cosimo I de' Medici e Andrea Doria.
Il G. si schierò con Giulio ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] il 1604: un'Oratione funebre ... nell'essequie di Torquato Tasso e i De elocutione libri duo nel 1600, l'Arte aulica nel 1601 (tradotta in opere, insieme con un Trattato dell'amicitia conservato manoscritto sempre alla Biblioteca apostolica Vaticana ...
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