Patrizi, Francesco
Davide Canfora
Umanista, nato a Siena nel 1412 e morto a Gaeta nel 1494. Vescovo di Gaeta dal 1461, governatore di Foligno, è noto soprattutto per i due corposi trattati De institutione [...] tra XIII e XVII secolo, Roma 1994, in partic. pp. 49-107; P. Schiera, L’amicizia politica in Francesco Patrizi, senese, in Deamicitia. Scritti dedicati a Arturo Colombo, a cura di G. Angelini, M. Tesoro, Milano 2007, pp. 61-72; A. Ceron, L’amicizia ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] (marzo-aprile 1601), in Riv. degli studi orient., XXX (1955), pp. 131-45; Further Notes on Matteo Ricci's "DeAmicitia", in Monumenta serica, XV(1956), pp. 161-202.
Meno validi sono quei suoi scritti che, discostandosi dal campo della missiologia ...
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amistà (amistade; amistate)
Emilio Pasquini
Questo sostantivo (le forme non apocopate sono meno frequenti della tronca e senza rilevanza semantica o stilistica, sì che risulta inutile distinguere percentuali [...] XII 3, in cui serve a tradurre il titolo deDeAmicitia di Cicerone, ricorre per lo più nel senso comune a questa amistà [col volgare] concorse tutte le cagioni generative e accrescitive de l'amistade [da una parte la prossimitade e la bontade, e dall ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] sua libreria, apprendiamo che aveva letto con cura l'Historia de rege Madislao s'eu clade Varnensi, scritta dal Buonaccorsi curò l'edizione di alcune opere di Cicerone (De officiis, Deamicitia, De senectute et paradoxa), col commento di Pietro Marsi ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] fece rappresentare commedie plautine (Epidicus, Curculio, Menaechmi, Captivi, Miles gloriosus) e l'Eunuchus di Terenzio, nonché il dialogo ciceroniano Deamicitia e la contesa tra Ulisse e Aiace per le armi di Achille (Ovidio, Met., XIII, 1-398). L ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi, Torino 2006, pp. 224-229, 427-433, 522-534; M. Brignoli, I salotti del Risorgimento, in Deamicitia. Scritti dedicati a Arturo Colombo, a cura di G. Angelini - M. Tesoro, Milano 2007, pp. 282 s. ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] . La parte maggiormente rappresentata è quella dei codici latini. Cicerone vi figura con cinque opere: De officiis, Deamicitia, De senectute, Paradoxa, De oratore; Virgilio, con le Bucoliche; Terenzio, Sallustio, Seneca (Epistole e Tragedie), Boezio ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] il De Senectute dedicato a Lorenzo di Bernardo de' Medici, e il DeAmicitia dedicato ad Antonio de' Medici di notevole fortuna: nel 1541vennero editi a Venezia i Commentarii delle cose de Turchi, con gli fatti e la vita di Scanderbeg, di Paolo Giovio ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] 1505 ed il 1507, componimento latino (presente anche nel citato Barb. lat. 2163), nel quale il tema umanistico deamicitia trova una tragica occasione di canto.
Fonti e Bibl.: Baptista Mantuanus (Giovanni Battista Spagnoli), In Robertum Severinatem ...
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lusingatori
Aldo Rossi
In If XVIII 100-136 (primo canto di Malebolge) la coppia esemplare dei l. (Alessio e Taide) occupa la seconda bolgia, la prima essendo riservata alla coppia simmetrica dei seduttori: [...] l'exemplum di Taide, che non risale direttamente a Terenzio, si acquistano due punti di riferimento culturali, un passo del DeAmicitia ciceroniano (XXVI) e uno del Policraticus di Giovanni di Salisbury (III 4, ediz. Webb, I 179), che anche se non ...
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